Cresce tra i giovani la domanda di autoimprenditorialità

L’amministratore delegato di Invitalia, in occasione della presentazione di ‘Selfiemployment’,il fondo per il sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità, la cui gestione verrà affidata a Invitalia, sostiene che oggi si registra una crescente domanda di autoimprenditorialità da parte dei giovani italiani, che sono sempre più orientati a comprendere che un lavoro devono inventarselo e non solo trovarlo.  Vanno in questa direzione Smart&Start, l’incentivo che in un anno e mezzo ha fatto nascere oltre 620 imprese innovative. Dal prossimo 13 gennaio partirà poi ‘Nuove imprese a tasso zero’, che prevede finanziamenti fino a 1,2 milioni di euro” e con Selfiemployment il governo completa questo portafoglio perché è destinato a sostenere iniziative di microimpresa e lavoro autonomo, con impegni meno rilevanti.
Invitalia sostiene che questa è una modalità virtuosa e nuova rispetto al passato di utilizzare i Fondi europei inoltre garantisce un’interazione con il governo e le Regioni mettendo a disposizione del Fondo tutte le competenze accumulate nel tempo. La presentazione dei progetti sarà informatizzato e le risposte di un eventuale accoglimento saranno date entro 60 giorni dall’invio del -business plan- documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche del progetto imprenditoriale. Invitalia garantisce che i giovani verranno accompagnati anche nella fase di elaborazione e di implementazione dell’idea di impresa.
Alfredo Magnifico

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