L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale e il Ministero della Salute hanno adottato una convenzione per la comunicazione dello stato di ricovero dei titolari di indennità di accompagnamento, indennità di frequenza, assegno sociale e assegno sociale sostitutivo di invalidità civile.
Grazie a tale convenzione, l’Inps acquisirà le informazioni in possesso del Ministero della Salute sullo stato di ricovero, allo scopo di operare la verifica del diritto delle prestazioni nei confronti dei soggetti che non presentano la prevista dichiarazione di responsabilità e il controllo di veridicità delle dichiarazioni o certificazioni presentate.
Il ricovero in strutture con oneri a carico del SSN (di durata superiore a 29 giorni), infatti, implica la sospensione o la riduzione di alcune prestazioni erogate dall’Istituto.
I dati acquisiti permetteranno di ridurre gli adempimenti per i cittadini, in quanto le informazioni relative a ricoveri gratuiti – che attualmente sono trasmesse dagli utenti all’INPS tramite la presentazione del Modello Invalidità Civile Ricovero (ICRIC) – saranno inviate direttamente dal Ministero della Salute all’Istituto.
Questo consentirà all’Inps di risparmiare fino a 9 milioni all’anno, attualmente spesi per il servizio offerto dai CAF in relazione alla presentazione dei moduli ICRIC.
La semplificazione consentita dal protocollo, inoltre, faciliterà l’Istituto nel contrasto agli abusi.