Prosegue senza sosta l’attività istruttoria dell’Assessorato Regionale al Lavoro per giungere alla stipula di una convenzione bancaria finalizzata all’anticipo del trattamento di cassa integrazione in favore dei lavoratori molisani che vivono con sofferenza e disagio il ritardo della definizione delle procedure ministeriali che in alcune circostanze superano anche i sei mesi. Dopo il rinnovo della Convenzione tipo, a livello nazionale tra ABI e CGIL – CISL – UIL, è sorta una difficoltà attuativa sui territori causata dall’obbligo di scrivere nelle intese il numero del Decreto di concessione della cassa integrazione da parte del Ministero del Lavoro.
Ovviamente se i lavoratori sono costretti ad aspettare l’emanazione del Decreto di concessione prima di accedere all’anticipo, la questione non si risolve e si è al punto di partenza.
Onde ovviare a questa criticità l’Assessore al Lavoro, Michele Petraroia, ha sollecitato l’intervento della FINMOLISE e ieri mattina si è tenuta una sessione istruttoria a cui hanno partecipato le strutture regionali, l’ABI, la stessa FINMOLISE e diversi Istituti di Credito ( Unicredit, Banca Popolare di Ancona, Banca Nazionale del Lavoro, Banca dell’Etruria, Banca Popolare di Novara, Monte dei Paschi di Siena, Popolare di Lanciano, Popolare delle Province Molisane, Banca dell’Adriatico).
Le banche coordinate dal Dott. Palumbo, Presidente dell’ABI Molise, hanno approfondito i contenuti della convenzione nazionale e hanno individuato un percorso per avviare il superamento delle criticità esistenti con un’istruttoria tecnica che si concluderà in breve termine.
L’incontro è stato aggiornato nella convinzione di aver fatto un passo avanti nella giusta direzione e con l’obiettivo di riconvocare l’ABI entro fine mese per un ulteriore verifica della questione.