Giudichiamo positivamente, l’incontro fortemente voluto dai sindacati , tenutosi il 29 ottobre 2020 in video conference presso l’unità di crisi del MISE di cui diamo un breve resoconto.
Al tavolo presieduto dalla dott.ssa Cherubini, erano presenti oltre ai sindacati di categoria e confederali, territoriali e nazionali, il Prof Stefano D’Addona del MISE, la Regione Molise nelle persone del Presidente Donato Toma e Assessore al lavoro Michele Marone, INVITALIA, Ministero del Lavoro, l’amministratore unico della GAM Giulio Berchicci, il commissario liquidatore della Solagrital Danilo Tacchilei e l’Onorevole Antonio Federico.
Un tavolo ricco e composito dove è emersa una forte coesione e unità di intenti per ricercare ogni possibile soluzione per la vertenza GAM e per i lavoratori.
La riunione è stata aperta dall’intervento del Prof. D’addona che ha posto da subito il tema urgentissimo degli ammortizzatori sociali. L’A.U. della GAM Berchicci, ha chiarito di aver fatto richiesta di sospensione della CIGS per area di crisi complessa a favore di una cassa con causale covid 19 per nove settimane fino al 28 dicembre 2020 e di essere in attesa del decreto di approvazione della stessa.
Il presidente Toma, la cui presenza abbiamo molto apprezzato visto il difficile momento che stava vivendo per la perdita del padre scomparso poche ore prima, ha dichiarato la volontà della Regione di ricercare tutte le soluzioni possibili da mettere in campo a sostegno della vertenza, dichiarando la necessità di rifinanziare l’Area di Crisi industriale complessa sul versante degli ammortizzatori e comunicando anche l’interesse di alcuni player a investire sulla filiera avicola.
Come Organizzazioni Sindacali, abbiamo posto con forza il tema della prospettiva di sviluppo del territorio legato all’intera filiera avicola. E’ stato evidenziato come il percorso delineato all’ultima riunione del Mise il 30 settembre 2019, è stato condizionato e interrotto dall’emergenza pandemica ancora in corso.
Si è sottolineato come nell’ottica dello sviluppo del territorio e alla luce di possibili player che potrebbero essere interessati a intervenire sia sulla filiera bassa che sul completamento della stessa con la costruzione del macello, vi è la necessità di un supporto fattivo di INVITALIA e dello stesso MISE nella valutazione dei progetti.
Siamo estremante consapevoli che ricostruire il percorso dello sviluppo della filiera avicola va di pari passo con la necessità della certezza degli ammortizzatori sociali, in primis rispetto alla tempistica e alla celerità della decretazione della cassa Covid appena richiesta, nonché della ricerca di ulteriori strumenti di sostegni al reddito legati alla dotazione finanziaria dell’area di crisi complessa del Molise che nell’anno 2020 non è stata rifinanziata.
Dunque certezza di ammortizzatori e ricostruzione di percorsi di prospettiva occupazionale anche con la definizione di politiche attive definite con il coinvolgimento diretto di ANPAL servizi, poiché è necessario procedere a una profilazione più accurata e attenta dei profili professionali delle lavoratrici e dei lavoratori al fine di individuare percorsi di formazioni e riqualificazione finalizzati al ricollocamento lavorativo.
INVITALIA nel suo intervento ha chiarito che vi è ancora disponibilità di risorse finanziarie per gli investimenti in area di crisi complessa e come vi è la possibilità di definire ulteriori strumenti finanziari per sostenere le imprese interessate a investire nell’area di area di crisi industriale complessa, manifestando anche la disponibilità a lavorare congiuntamente nella valutazione delle progettualità industriali.
L’Assessore Michele Marone si è reso disponibile già nei prossimi giorni alla convocazione di un incontro per entrare nel merito delle politiche attive del lavoro in genere e per quelle specifiche dedicate al sostegno o all’accompagnamento alla quiescenza dei lavoratori GAM. L’intervento è stato chiuso dal Prof Stefano D’addona che ha dichiarato apprezzamento per lo spirito di grande coesione e collaborazione comune che si evinceva dal confronto, accoglieva il suggerimento di un coinvolgimento di ANPAL nazionale per le politiche attive e ha auspicato la disponibilità di una presenza costante a supporto della vertenza e delle prospettive complessive di sviluppo da parte di INVITALIA.
Nel suo intervento ha annunciato che permane l’interesse del Gruppo Amadori a investire sulla filiera bassa e che l’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico sarà alta sulla vertenza GAM e sull’area di crisi complessa industriale del Molise, confermandoci la disponibilità a un aggiornamento a novembre per fare il punto della situazione.
Occorre adesso, sulla spinta positiva dell’incontro di ieri, unire le forze dei soggetti presenti al tavolo istituzionale per definire percorsi fattivi e risolutivi che diano una prospettiva alla filiera avicola, allo sviluppo di un intero pezzo di territorio e ai lavoratori GAM.
Il Segretario Confederale
CISL Abruzzo Molise
Maria Pallotta