Bonus Sud, il nuovo modello per richiedere il credito d’imposta sugli investimenti nel Mezzogiorno

È online sul sito dell’Agenzia, www.agenziaentrate.gov.it, il nuovo modello di comunicazione per accedere al credito d’imposta sugli investimenti nel Mezzogiorno (Bonus Sud), introdotto dalla Legge di Stabilità 2016 e modificato di recente dal Dl Mezzogiorno 243/2016. Il modello, istituito oggi da un provvedimento del Direttore dell’Agenzia, può essere utilizzato dalle imprese che acquisiscono beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo e che intendono beneficiare del Bonus Sud. Il nuovo modello sostituisce quello approvato con il Provvedimento del 24 marzo 2016.

Le finalità del modello – Con il nuovo modello di comunicazione sarà possibile sia chiedere l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta sia rinunciare a una precedente richiesta o rettificare una comunicazione già inviata, comprese quelle presentate all’Agenzia delle Entrate con il modello precedente.
Il nuovo modello va anche utilizzato per gli investimenti realizzati entro il 28 febbraio 2017, ossia quelli assoggettati alla normativa previgente.
Il nuovo modello si è reso necessario per adeguare la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta alle modifiche previste dal Dl Mezzogiorno 243/2016.

Bonus Sud, l’iter per accedere al credito d’imposta – Il credito d’imposta compete in relazione agli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019. È possibile presentare una o più comunicazioni, anche nello stesso anno, ciascuna riguardante uno o più progetti. La comunicazione va trasmessa via Entratel o Fisconline fino al 31 dicembre 2019 e può essere inviata direttamente (da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia o da una società del gruppo, in caso di gruppo societario) oppure tramite intermediario (professionisti, associazioni di categoria, Caf, altri soggetti). La trasmissione telematica della comunicazione redatta con il nuovo modello è effettuata utilizzando il software denominato “CIM17”, disponibile gratuitamente sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it a partire dal 27 aprile 2017.
Per ogni comunicazione, sulla base della completezza dei dati dichiarati, l’Agenzia rilascia un’apposita ricevuta che attesta la fruibilità o meno del credito. Dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta, il beneficiario può utilizzare in compensazione il credito maturato, tramite modello F24 da presentare in via telematica.

Per una consulenza gratuita in materia fiscale e/o porre quesiti agli esperti di Terminus Consulenza e Caf ( Emilio Castelli ed Elenia Valente) si può inviare una mail a serviziterminus@libero.it oppure telefonare allo 0874/98926.

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