Bollette/Sbagliata l’abolizione del libero mercato, provocherà un forte aumento della povertà dell’indebitamento e ricorso all’usura

La liberalizzazione del mercato dell’energia s’ha da fare, per consentire la libera concorrenza che favorisce il cittadino consumatore utente. Ma era questo il momento di porre fine al mercato tutelato senza che vi sia stata una stabilizzazione ragionevole dei prezzi ?

“Mentre famiglie e piccole imprese si sono ritrovate in ginocchio a causa di bollette di luce e gas insostenibili, bollette che in questi giorni tornano i salire, i giganti dell’energia hanno visto crescere sensibilmente i propri profitti“: così il Codacons, a seguito della pubblicazione del Rapporto sui bilanci delle Società dell’energia 2014-2022 realizzato dal Centro studi CoMar.
Secondo quanto si apprende dall’Ansa, si parla di “bilanci da record” nel 2022: “le società energetiche italiane – si legge – hanno raggiunto un fatturato di 643,8 miliardi, l’84,1% in più rispetto al 2021 e utili per 24,7 rispetto agli 8,7 dell’anno precedente […].

La crescita, si rileva, è molto netta anche rispetto al picco di 306,9 miliardi raggiunti nel 2014 (+109,8% su nove anni fa)” Sovraindebitamento in crescita e rischio che una fetta più ampia di famiglie si trovi intrappolata nell’usura. È l’allarme che viene da Assoutenti, che ha messo insieme i numeri critici della situazione economica in cui versano le famiglie in Italia. Cresce l’indebitamento spiega l’associazione, e nel 2023 si ha un debito medio pari a a 9.949 euro a cittadino, 22.674 euro a nucleo familiare. Aumenta il rischio dell’usura. Dall’inflazione del biennio 2022/2023 è derivata una stangata complessiva di oltre 4 mila euro a famiglia. C’è poi il rincaro dei mutui a tasso variabile che pesano sulla casa.


Resta un intervento residuo di mercato a ridotta tutela per i super fragili al di sotto del 15000 euro di ISEE ma non c’è dubbio che gli “intermedi”, dalla riduzione ed esclusione riceveranno una spinta rafforzata verso la povertà.

Le associazioni dei consumatori utenti , noi compresi , hanno condotto con forza e decisione la loro battaglia per dissuadere il governo daq questa decisione ora rimane l’azione di assistenza dei “debolissimi “ che possono restare nel tutelato e la gran parte che hanno bisogno di d’informazione e assistenza.

Noi ci rendiamo disponibili anche mettendo a disposizione il nostro sportello “RIALZATI” che aiuta ad uscire dal sovraindebitamento secondo la legge dello stato così evitando di cadere nelle mani dell’usura.

Siamo disponibili tutti i giorni dal lunedì al venerdì:
dalle 11,30 alle 13,00 e dalle 18,00 alle 20,00
Tel: 0874-411086 / cell: 347-3309498
Sportello decentrato : Via Garibaldi, 53/a Campobasso

Sportello Termoli/Ururi 0874830366/347425603 da ore 16,00 alle 18,00
Isernia – su appuntamento 3898836206


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