(Adnkronos) – "L'Italia ha un ruolo strategico perché è un luogo privilegiato per quanto riguarda l'energia, la difesa, l'economia, strategica per i flussi migratori, dove in passato non sempre siamo riusciti a gestire. Bisogna riconoscere che in questo momento il governo ha una credibilità forte in Europa che è un po' come il mare che deve unire e non dividere". Lo ha detto Salvatore De Meo, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo, durante l'intervento al 3° Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum a Gaeta. "L'Europa – spiega De Meo – deve essere un campo di confronto e di idee e non la misura della forza muscolare di questo o quel leader. Il potenziale del mare deve essere usato per affrontare le sfide in cui l'Europa deve esercitare la sua azione come soggetto di pace". Oggi "su vari aspetti siamo in ritardo" ma "non bisogna lasciare spazio all'emotività politica, dobbiamo rilanciare il progetto europeo partendo dal basso, facendo capire ai cittadini che l'Europa ha delle grande potenzialità. Il tema della governance sarà un tema che riempierà il dibattito europeo. Bisogna capire se vogliamo andare verso un federalismo europeo piuttosto che una confederazione. Noi abbiamo bisogno di legittimarci verso l'interno". L'Europa "ha bisogno di rivedere alcune regole che non hanno funzionato. Bisogna rivedere i trattati e per far questo c'è bisogno dell'unanimità. Una problematica che abbiamo visto con le sanzioni alla Russia, con pretese al limite del ricatto dall'interno" ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Blue Economy, De Meo (Fi/Ppe): “L’Europa usi il potenziale del mare per la pace”
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