Con l’avvicinarsi delle tanto sospirate vacanze si ripropone il consueto dilemma sul tipo di moneta elettronica da utilizzare, soprattutto all’estero, in alternativa al denaro contante. Che sia bancomat o carta di credito la praticità è identica, ma l’entità delle commissioni per l’espletamento delle varie operazioni può variare in misura considerevole. La soluzione ad oggi più accreditata sembra propendere per il bancomat internazionale associato a conti correnti online che offrono l’allettante possibilità di ottenere consistenti risparmi sull’uso della carta agganciata. Questa carta di debito, infatti, presenta dei costi inferiori del 45,5% rispetto al bancomat tradizionale e del 96% rispetto alle carte di credito. Prelevare con un bancomat internazionale piuttosto che con una carta di credito è molto più conveniente perchè le commissioni sono più basse e uniformi in tutti i Paesi che hanno adottato la moneta unica europea. Per un esempio di conto corrente online zero spese basta consultare questa pagina e si possono trovare tutte le informazioni relative alle spese di bancomat internazionale e carta di credito, oltre ai costi di gestione del conto stesso.
Le carte bancomat munite di accesso ai circuiti internazionali di prelievo (Cirrus, Maestro) trovano un vasto utilizzo nelle transazioni e, nella maggior parte dei casi, non incontrano particolari resistenze nei diversi punti vendita. Occorre adottare, però, alcuni accorgimenti nel loro utilizzo per evitare addebiti troppo onerosi oltrechè inattesi. La prima regola è quella di cercare di non sforare il proprio plafond giornaliero e mensile soprattutto se si è all’estero, dove il limite di prelievo giornaliero/mensile presso alcune banche si somma a quello previsto per l’interno. Questo può dar luogo a scoperti di conto importanti. Prima della partenza è inoltre opportuno verificare con la propria banca le condizioni riguardanti i costi applicati per ciascuna operazione di prelievo e/o pagamento. E’ altrettanto utile munirsi in anticipo del numero verde da chiamare, sia in Italia che all’estero, in caso di furto della propria tessera bancomat riservandosi, in questo modo, la possibilità di potersi mettere in contatto con la banca in ogni momento.
Anche l’offerta delle carte di credito è molto variegata e risponde ad una domanda sempre crescente in funzione della loro utilità e maneggevolezza. La funzionalità delle carte di credito non si esauirsce nello shopping on line, ma si estende anche ad altre transazioni come il pagamento del conto di un albergo, il noleggio di un’automobile in cui la carta funge da cauzione, senza contare la possibilità di usufruire di una serie di benefit pensati per i titolari di taluni tipi di carta. E’ il caso dell’accumulo di miglia aeree extra oppure degli sconti in alcune prenotazioni alberghiere.
A differenza di quanto avviene utilizzando il bancomat, in cui l’addebito della cifra prelevata è pressochè immediato, con la carta viene concesso un credito che sarà addebitato solo a fine mese. Quest’ultima potenzialità può, però, rivelarsi un’arma a doppio taglio in quanto non vi è la percezione diretta dell’effettiva liquidità a disposizione, pertanto è molto facile perderne il controllo abbandonandosi ad un uso piuttosto disinvolto del proprio denaro. E’ un rischio che non corre chi adopera il bancomat che non consente ulteriori spese una volta terminata la disponibilità finanziaria. Ne deriva quindi una gestione più oculata e parsimoniosa delle proprie risorse.
Entrambi gli strumenti prevedono comunque misure di sicurezza che consentono di agire con sufficiente serenità. Infatti l’ente emittente della carta di credito garantisce un programma di protezione contro operazioni fraudolente bloccando la carta nel caso di furto o clonazione e restituendo al legittimo possessore il denaro in tempi rapidi. E così pure il correntista che abbia subito la clonazione del proprio bancomat può rivalersi sulla propria banca emittente la quale è obbligata al risarcimento della somma rubata.