Le Camere di Commercio di Campobasso e Isernia invitano gli utenti a prestare attenzione alle numerose società perlopiù straniere che si propongono di offrire assistenza nelle procedure di registrazione del marchio. Queste infatti, utilizzando una comunicazione poco trasparente, possono indurre gli imprenditori a sottoscrivere dei contratti onerosi contenenti clausole poco chiare e disciplinati da una legge diversa da quella italiana.
Si consiglia, pertanto, di rivolgersi all’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Campobasso e di Isernia per richiedere informazioni, avere tutti i chiarimenti necessari in materia di proprietà intellettuale e, quindi evitare i pagamenti non dovuti.
Spesso l’impostazione delle lettere in questione può trarre in inganno, in quanto sollecita al pagamento di una certa somma di denaro mediante bonifico bancario o a mezzo bollettino entro un determinato termine. Si precisa che una volta depositato il marchio presso la Camera di Commercio, versati i diritti di segreteria e pagata la tassa di concessione governativa, mediante F24, all’Agenzia delle Entrate, null’altro è dovuto fino al momento dell’eventuale rinnovo del marchio (10 anni). Si raccomanda, pertanto, di prestare la massima attenzione prima di effettuare qualunque pagamento e di verificare attentamente il contenuto delle suddette missive, in quanto, spesso, non sono altro che proposte commerciali, da cui sono estranei sia le Camere di Commercio che l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.