Assunzioni personale qualificato: credito d’imposta in compensazione

Le imprese possono utilizzare il credito d’imposta per le assunzioni di personale altamente qualificato esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24in via telematica: istruzioni e codici tributo sono contenuti nel Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dello scorso 16 febbraio 2015 e dalla Risoluzione 18/E. Si tratta dell’agevolazione prevista dall’articolo 24 del decreto legge 83/2012, concesso alle imprese per le assunzioni di personale altamente qualificato in possesso di determinati requisiti (laurea magistrale o dottorato di ricerca).
Le disposizioni applicative erano state comunicate con con decreto 23 ottobre 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico: l’importo del beneficio va segnato dall’impresa in dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui è stato maturato. A questo punto, il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel e Fisconline.

È prevista un procedura di controllo automatizzato, per cui il Ministero dello Sviluppo Economico trasmette al Fisco i dati di ogni impresa beneficiaria e l’importo del credito concesso. L’Agenzia delle Entrate, per ciascun modello F24 ricevuto, esegue controlli, e nel caso in cui l’importo utilizzato in compensazione sia superiore al dovuto, oppure se l’impresa non aveva diritto al beneficio, il modello F24 viene automaticamente scartato.

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