Maggiore assistenza per i contribuenti su cartelle, rate, pagamenti e procedure di Equitalia. Il protocollo di intesa firmato oggi dal presidente di Equitalia, Vincenzo Busa, e dal presidente nazionale della Lapet, Roberto Falcone, prevede la capillare collaborazione sul territorio tra gli uffici locali della società pubblica della riscossione e i tributaristi aderenti all’associazione con l’obiettivo di velocizzare, semplificare e rendere più trasparente il rapporto con i loro assistiti.
Grazie all’accordo siglato oggi, a cui seguiranno specifiche convenzioni a livello locale, gli iscritti all’Associazione Nazionale Tributaristi Lapet potranno accedere allo sportello telematico dal sito www.gruppoequitalia.it. Nella pagina dedicata ad “Associazioni e Ordini” è possibile interagire direttamente con la sede provinciale di Equitalia per richiedere informazioni e confrontarsi con personale qualificato allo scopo di analizzare i casi più delicati dei loro assistiti. L’accordo prevede anche altre forme di collaborazione come ad esempio seminari, convegni e tavoli tecnici al fine di approfondire tematiche sul rapporto fisco-contribuente. “Il protocollo di intesa con i tributaristi della Lapet favorisce l’efficienza dell’azione di riscossione dei tributi – afferma il presidente di Equitalia, Vincenzo Busa – L’impegno congiunto e continuo a individuare soluzioni legittime, anche ai casi più difficili, rafforza la collaborazione con i professionisti e facilita lo sviluppo di servizi di assistenza più attenti alle esigenze dei contribuenti con i quali puntiamo a stabilire un rapporto sempre più basato sul dialogo e la trasparenza. Con la firma della convenzione – interviene Roberto Falcone, presidente dell’Associazione Nazionale Tributaristi Lapet – si è inteso rafforzare la collaborazione già esistente fra i nostri iscritti ed Equitalia, tendente a migliorare il rapporto tra contribuenti e pubblica amministrazione. Nell’ottica di una maggiore semplificazione delle procedure e di facilità di accesso alle stesse, sarà fondamentale l’istituzione di tavoli tecnici e la promozione di seminari formativi, nei cui rispettivi ambiti, attraverso l’interscambio delle reciproche esperienze, si possa contribuire all’ottimizzazione delle prassi utilizzate”.