L’A.P.I. Molise (Associazione della Piccola e Media Industria) e l’ACEM (Associazione Costruttori Edili del Molise), in merito allo stato di agitazione messo in atto dai sindacati del settore edile di CGIL CISL e UIL contro la COLALILLO MARMI, esprimono la propria ferma e totale solidarietà alla dirigenza aziendale stigmatizzando fortemente il comportamento delle rappresentanze sindacali come assurdo, pretenzioso e lesivo del prosieguo della normale attività.
La COLALILLO MARMI, azienda storica della nostra Regione, da sempre iscritta alle nostre Associazioni, è ed è sempre stata un esempio di rigore e correttezza nei confronti dei propri dipendenti e dei terzi. L’azienda ha affrontato e sta affrontando questi anni di profonda crisi (segnatamente nel comparto edile) con coraggio, garantendo da un anno il regolare pagamento di stipendi e tredicesime. Le mensilità rivendicate sono relative al periodo in cui la crisi ha manifestato la sua massima virulenza quando l’azienda ha dovuto fronteggiare crediti non ancora riscossi da parte di imprese edili in regime di concordato per un ammontare ben superiore a € 500.000,00. Proprio quando la situazione è ormai in via di netto miglioramento con l’acquisita regolarità nei pagamenti, risulta incomprensibile l’atteggiamento dei sindacati, Organizzazioni ormai, sembra, volte solo alla tutela dei propri stipendi e interessi.