In un contesto economico nazionale in rapida evoluzione, il Molise si distingue per una crescita significativa, testimoniata da un incremento del PIL e dell’occupazione che supera la media nazionale. Nel 2023, il Mezzogiorno ha registrato un aumento del PIL dell’1,3%, superando lo 0,9% della media nazionale, e un incremento dell’occupazione del 2,6% annuo, rispetto al 1,8% nazionale.
Questi dati positivi sono il risultato diretto dell’efficace impiego del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha stimolato gli investimenti pubblici, cresciuti del 16,8% al Sud. In particolare, nel Molise, il PNRR ha contribuito a un aumento degli investimenti in opere pubbliche e ha accelerato la spesa dei fondi europei della coesione.
Il settore terziario, con un incremento del valore aggiunto dell’1,8%, ha avuto un ruolo cruciale nella ripresa economica, grazie all’espansione dei trasporti, delle comunicazioni e al boom turistico. Questi sviluppi hanno rafforzato la posizione del Sud come destinazione attrattiva per gli investimenti e hanno migliorato la qualità della vita dei cittadini.
La CISL Molise, riferisce il Segretario Antonio D’Alessandro, riconosce l’importanza di questi progressi e sostiene con vigore il dibattito sui grandi investimenti strategici. Questa è la dimostrazione che per cambiare le cose è necessario crederci veramente, fino in fondo, realizzando investimenti che possano portarci ad uno sviluppo equilibrato e sostenibile.
Concludendo, la CISL Molise si impegna a continuare a supportare politiche che favoriscano la crescita equilibrata e sostenibile, rafforzando il tessuto produttivo e incentivando l’innovazione tecnologica e digitale. È nostro dovere collettivo assicurare che il Molise, e il Mezzogiorno in generale, possano prosperare, contribuendo al benessere dell’intera nazione.
Antonio D’Alessandro
Segretario, CISL Molise