L’ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro – ha indetto un concorso pubblico finalizzato alla copertura di 9 posti nel ruolo di Funzionario area informatica. Il concorso è riservato a candidati con disabilità e prevede un periodo di tirocinio prima dell’assunzione a tempo indeterminato.La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 27 gennaio 2020.
Requisiti:
Per partecipare al concorso di ANPAL per funzionario area informatica, è necessario possedere i seguenti requisiti:
– stato di disabilità ai sensi dell’art. 1, comma I, legge 12 marzo 1999, n. 68;
– cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non aver riportato condanne penali e non aver procedimenti penali in corso;
– buona conoscenza della lingua italiana per i candidati di cittadinanza non italiana;
– idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale la selezione si riferisce compatibilmente con la minorazione sofferta;
– non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione o licenziati da altro impiego statale;
– non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da una pubblica amministrazione e non essere stati interdetti dai pubblici uffici a seguito di sentenza passata in giudicato.
È inoltre richiesta la laurea in Data Science, ovvero il possesso di uno dei seguenti titoli:
– laurea magistrale in Fisica, Informatica, Ingegneria informatica, Matematica, Metodologie Informatiche per le discipline umanistiche, Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria, Sicurezza informatica, Scienze statistiche, Scienze statistiche attuariali e finanziarie, Tecniche e metodi per la società dell’informazione, Ingegneria delle
telecomunicazioni, Ingegneria elettronica o Ingegneria gestionale;
– laurea di 1° livello in Ingegneria dell’informazione, Scienze e tecnologie fisiche, Scienze e tecnologie informatiche, Scienze matematiche o Statistica;
– diploma di laurea del vecchio ordinamento equiparato alle nuove classi delle lauree specialistiche e magistrali o titolo equivalente conseguito all’estero purché l’equipollenza sia certificata.