Sono pronte le istruzioni che gli operatori devono utilizzare per trasmettere alle Entrate le informazioni previste dall’accordo Fatca sullo scambio automatico di dati tra Italia e USA. L’Agenzia rende note le linee guida, approvate dal Garante per la protezione dei dati personali nell’adunanza del 23 luglio, che saranno successivamente formalizzate in un provvedimento del Direttore, da emanare dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale attuativo. L’accordo Fatca, ratificato con la legge n. 95/2015 e operativo a partire dal 1° luglio 2014, è volto a contrastare l’evasione fiscale internazionale realizzata da cittadini e residenti statunitensi attraverso conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie italiane e da residenti italiani mediante conti presso istituzioni finanziarie statunitensi.
Soggetti interessati
Destinatari della nuova misura sono le istituzioni finanziarie italiane (Reporting Italian Financial Institution, Rifi), fatte salve le eccezioni previste dal decreto. Le istruzioni delle Entrate chiariscono che, ai fini della comunicazione, le Rifi possono, ad alcune condizioni, avvalersi di entità sponsor e di fornitori terzi di servizi.
Oggetto della comunicazione
Devono essere trasmessi il codice fiscale della Reporting Italian Financial Institution e quello dell’entità sponsor, se presente. Oggetto di invio sono inoltre i dati di cui all’articolo 5 del decreto ministeriale, oltre al codice fiscale italiano, se disponibile, di ciascun soggetto interessato dalla comunicazione. L’Agenzia chiarisce inoltre che, in assenza di conti statunitensi oggetto di comunicazione e di pagamenti corrisposti a un’istituzione finanziaria non partecipante titolare di un conto finanziario, in relazione all’anno di riferimento, la Rifi non è tenuta a effettuare alcuna comunicazione.
Termini per la comunicazione
fatca
Cerchio rosso sulla data del 31 agosto 2015, termine entro cui gli operatori finanziari interessati dall’accordo Fatca dovranno inviare le informazioni sui conti finanziari statunitensi concernenti l’anno 2014. Sarà compito dell’Agenzia trasmetterle successivamente all’IRS (Internal Revenue Service), autorità competente USA, nel rispetto degli impegni internazionali. Per le informazioni relative agli anni seguenti, il termine per la trasmissione all’Agenzia sarà il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.
Modalità di comunicazione
I documenti pubblicati oggi contengono le istruzioni per utilizzare il canale telematico attraverso il quale viaggeranno i dati (piattaforma Sid – sistema interscambio dati), in base alle regole fornite con il provvedimento dell’Agenzia del 25 marzo 2013, relativo alle Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari. Inoltre, è incluso il tracciato record Xml che gli operatori finanziari tenuti alla comunicazione dovranno utilizzare e sono indicate le istruzioni per la sua compilazione. Le modalità di invio delle informazioni alle Entrate erano state oggetto di una consultazione pubblica, avviata lo scorso 19 maggio e conclusa a metà giugno, che aveva coinvolto gli operatori finanziari interessati.