Continua l’escalation di furti che ha investito, nelle scorse settimane, i paesi di Pietracatella e Sant’Elia a Pianisi. Dopo la rapina dello scorso anno (2012) all’Ufficio postale di Pietracatella, la tranquillità che caratterizzava la zona sembra essere svanita. Una situazione a dir poco allarmante visto che nell’ultimo mese non vi è giorno in cui, al mattino, non si scopra che hanno tentato di derubare qualcuno.Proprio ieri i Sindaci di Pietracatella e S. Elia a Pianisi hanno avuto un incontro con il Prefetto di Campobasso Di Menna che ha assicurato una maggiore mobilitazione delle forze dell’ordine in zona ed ha convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (organo consultivo del quale fanno parte il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante della Guardia di Finanza e i Sindaci) per meglio coordinare gli interventi sul territorio.
Anche il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Campobasso capitano Roberto Petroli, dopo aver fatto visita ad entrambi i Comuni, ha predisposto maggiori controlli prevedendo il coinvolgimento di Stazioni limitrofe.I tentati furti riguardano indistintamente cittadini, aziende agricole e piccole imprese. Si verificano di notte anche in zone centrali, dove è facile che possa passare qualcuno. Non hanno paura di nulla i ‘nuovi ladri’ che riescono a disattivare localizzatori satellitari e provano ad entrare in abitazioni situate sulle principali strade di passaggio. A Sant’Elia a Piansi i ladri sono entrati in una sola notte in più di 5 abitazioni e altre tante ne hanno forzate senza riuscire nell’intento, come accaduto anche a Pietracatella.Spontaneamente molti cittadini, preoccupati, si stanno organizzando per sorvegliare nelle ore notturne le zone considerate più a rischio per evitare altri episodi del genere, con l’intento di scoraggiare i ladruncoli della zona.