Due importanti novità si aggiungono al programma di “Molise, un’altra Storia”, l’evento promosso da Formez, Forche Caudine e Millepiani in collaborazioni con altri enti e che si svolgerà dal 22 novembre al 1 dicembre a Roma, zona Garbatella.La prima novità riguarda l’ottenimento del prestigioso patrocinio di “Expo 2015” di Milano, l’esposizione universale a cui prenderanno parte 138 nazioni e che si sviluppa attorno a un tema universale di interesse globale. La manifestazione viene unanimemente indicata quale occasione di rilancio internazionale per il nostro paese. Il logo dell’evento, concesso per la prima volta al Molise, sarà presente in tutti i materiali della manifestazione romana.
L’altra novità viene dalle Biblioteche di Roma, che hanno aderito a “Molise, un’altra Storia” attraverso una vetrina di libri sul Molise e di autori molisani, che sarà posta proprio all’ingresso della biblioteca “Marconi” in via Gerolamo Cardano 135 al Portuense, tra l’altro tra le più frequentate della Capitale. Tra gli autori sono stati scelti, su indicazione dell’associazione “Forche Caudine”: Stefano Benni, Vincenzo Cuoco, Don Delillo, Domenico De Masi, Giuseppe De Rita, Chiara Gamberale, Carlo Emilio Gadda (per “Quer pasticciaccio brutto in via Merulana”, in cui il commissario protagonista è molisano), Benito Jacovitti, Francesco Jovine e Massimiliano Smerigilio.Ma non è tutto. Nella biblioteca, in contemporanea alla manifestazione della Garbatella, saranno proiettati su uno schermo gli sceneggiati storici di “Terre del Sacramento” (1970, regia di Silverio Blasi, con, tra gli altri, Regina Bianchi, Enrico Cannavale, Maria Fiore, Fosco Giachetti, Paola Pitagora, Stefano Satta Flores e Nino Taranto) e “Signora Ava” (1975, regia di Antonio Calenda, con Amedeo Nazzari, Leopoldo Trieste, Remo Girone, Romina Power e Nino Castelnuovo), tratti dai romanzi di Francesco Jovine.