Ieri mattina la Fondazione Neuromed ha accolto presso la sede del Polo Scientifico di Pozzilli i Dirigenti scolastici molisani che, insieme alla Prof.ssa Giuliana Petta – Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise – hanno avuto modo di conoscere il Parco Tecnologico, il centro Ricerche e le attività della Fondazione Neuromed nonché quelle relative alla sede ospedaliera e alla formazione universitaria dell’Istituto di Pozzilli. La giornata è stata intesa propedeutica allo sviluppo di un progetto formativo tra l’Istituto Neuromed e l’Ufficio Scolastico Regionale al fine di promuovere percorsi di informazione, formazione e di orientamento per gli studenti delle scuole molisane di ogni ordine e grado.
Dopo un breve welcome coffee per i dirigenti, la giornata si è articolata in un primo momento teorico – preceduto dal saluto del Presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa, dalla prof.ssa Petta, dal Direttore Sanitario dell’Istituto Neuromed dott. Edoardo Romoli, dal vice-presidente Guido Cavaliere – tramite il quale i ricercatori Neuromed hanno illustrato la portata scientifica delle ricerche in itinere, i risultati, i progetti futuri; particolarmente suggestivi ed interessanti gli interventi dei responsabili di dipartimento prof. Giuseppe Lembo, e prof. Giovanni de Gaetano, nonché della dott.ssa Elisa Moroncelli. Successivamente la delegazione scolastica si è spostata nei laboratori del Parco Tecnologico al fine di ‘toccare con mano’ le numerose attività scientifiche.
“Con tale giornata abbiamo voluto stabilire un rapporto che ci interessa in primo luogo come cittadini e successivamente come ricercatori; – ha affermato Mario Pietracupa nel suo saluto ai presenti – un confronto con il mondo scolastico, che per sua capacità orientativa riesce a recepire ogni segnale esterno mettendolo a disposizione degli studenti, al fine di far conoscere la Fondazione che sostiene e promuove la ricerca e le conoscenze attraverso l’alta formazione. Vogliamo divulgare l’importanza della ricerca tramite percorsi di informazione, formazione e orientamento a seconda delle fasce d’età stabilendo insieme i percorsi adeguati. Il tutto per stimolare le nuove generazioni ad una nuova e migliore visione del mondo della ricerca, sempre più al servizio del cittadino e bisognosa di nuove menti e nuove professionalità. La scuola e’ per sua natura un ambiente effervescente che può aiutarci in questo senza voler essere autoreferenziali ma con lo scopo di trasferire le conoscenze di una Regione che ha eccellenze apprezzate in tutto il mondo ma poco conosciute in Molise forse per qualche nostra responsabilità”.
Il progetto è stato apprezzato dalla Dirigente dell’Ufficio Scolastico, prof.ssa Giuliana Petta che ha condiviso questa “volontà far valere la Regione Molise troppo spesso sorniona e ubriaca ma che, invece, ha qualcosa da dire e proporre anche fuori la cinta muraria territoriale; Neuromed è esempio della ricchezza culturale e del patrimonio inestimabile che abbiamo. Il progetto che stiamo promuovendo – ha aggiunto Petta – garantisce per sua natura una proiezione al futuro per i nostri giovani, con il fine comune rappresentato dalla determinazione a formare i nostri ragazzi i quali devono arrivare ad avere un’identità; qualunque loro scelta merita rispetto ma noi abbiamo il dovere di mostrare loro tutte le opportunità che la loro Regione offre. Oggi c’è una struttura di alto profilo scientifico e tecnologico che possiamo mettere a loro disposizione trasferendo altresì il senso di appartenenza che fa loro determinare il quadro di riferimento generale per fare poi una scelta matura e consapevole”. Petta ha infine proposto un percorso di esperienza diretta tra gli alunni delle scuole e Neuromed: stage o periodi di alternanza scuola-lavoro con relativo credito formativo.
Un percorso di formazione che ha entusiasmato i Dirigenti presenti oggi ed i ricercatori stessi pronti ad accogliere i ragazzi nei loro laboratori in un’ottica di un costante e reciproco scambio di entusiasmo e voglia di imparare.