La notizia sull’improvvisa scomparsa di Filomena mi ha sconvolto. La conoscevo dal 1988 nelle assemblee della SAM e avevo condiviso con lei gli anni della crisi aziendale, le sofferenze, i disagi e le paure, fino alla positiva evoluzione del reimpiego presso la Regione Molise. L’avevo ritrovata in Consiglio Regionale dove seguiva i lavori dell’Aula e non mancava mattina o giorno in cui ci si soffermava anche per una battuta di spirito o un saluto.
Le comuni origini di Cercemaggiore ci permettevano di comprenderci senza parlare al cospetto di avvenimenti o turbative durante le sessioni consiliari.
Nell’ultimo periodo era proprio contenta di essere rientrata nell’anticipo del pensionamento e però con la serenità e l’attaccamento al lavoro che la contraddistingueva mi sollecitava da Assessore al Personale ad individuare un nuovo collaboratore così che negli ultimi due mesi lo avrebbe affiancato e preparato ai compiti di servizio d’Aula durante le sedute del Consiglio Regionale.
Dandogli ascolto martedì è arrivato un nuovo collaboratore, ma Filomena dopo una vita di sacrifici, lotte e lavoro, ci ha lasciati attoniti, increduli e addolorati.
Perdonate l’intromissione nella vostra sfera degli affetti e vi trasmetto un messaggio di cordoglio a nome dell’Amministrazione e del Personale della Regione Molise.