Trasmetto ai soci di ITALIA NOSTRA del Molise un sentito augurio di buon lavoro esprimendo un sentito apprezzamento per la decisione assunta il 10 novembre di eleggere a Presidente di una delle più importanti e strutturate associazioni italiana di salvaguardia culturale e tutela ambientale l’Avv. Gianluigi Ciamarra, figura straordinaria, appassionata e competente che saprà dare prosieguo alla preziosa attività di ITALIA NOSTRA assicurata per tanti anni dal compianto amico Mario Iannantuono che ricordiamo sempre con affetto e stima per la determinazione con cui si è battuto in difesa dei beni paesaggistici e archeologici molisani. Il nostro territorio è oggetto, da oltre un decennio, di richieste di insediamento di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e rischia di essere stravolto irreversibilmente da migliaia di pale eoliche, ettari di fotovoltaico a terra e impianti a biomasse.
ITALIA NOSTRA è stata la prima associazione ad avviare la mobilitazione già nel 2003 a salvaguardia del sito archeologico di Altilia – Saepinum, raccogliendo progressivamente intorno alle proprie iniziative forze sindacali, associazioni professionali agricole, altre organizzazioni culturali e ambientali, amministratori locali e singole figure di elevato prestigio internazionale come il Prof. Salvatore Settis o Don Luigi Ciotti e altri, che hanno voluto testimoniare la loro adesione ad un modello di sviluppo sostenibile del Molise partecipando direttamente ad eventi ed iniziative in difesa della Valle del Tammaro.
Oggi è nostro dovere dare continuità a quell’impegno e sono convinto che il nuovo Presidente Gianluigi Ciamarra, sensibilissimo a queste tematiche, apprenderà con soddisfazione dell’incarico al Prof. Livio De Santoli dell’Università LA SAPIENZA di Roma per la redazione del Piano Energetico Ambientale Regionale, e quella dello sblocco positivo, nella riunione della Commissione Ambiente svoltasi il 10 novembre, della proposta di legge in materia di tutele ambientali sugli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili a firma Facciolla – Petraroia unificata a quella di Federico – Manzo.
Nella prossima seduta di Commissione tale proposta sarà licenziata e trasmessa in Consiglio Regionale per la definitiva approvazione in modo tale che il nostro territorio possa essere salvaguardato con maggiore efficacia, nell’ottica di una proficua ed oculata pianificazione che individui le aree idonee e quelle non idonee ad insediamenti impattanti.
L’Assessore
Michele Petraroia