L’esposizione mediatica che ha ricevuto il Molise di recente, anche per motivi fortuiti, ci ha fatti uscire dall’isolamento atavico che ci contraddistingueva. Il binomio ambiente pulito-gastronomia eccellente è stato accredito ovunque nel circo mediatico nazionale e ora sta ai molisani sfruttarlo per creare economia nell’unico settore che dalle nostre parti potrebbe ancora lanciare segnali di sviluppo. La soluzione, in una regione così piccola, non può essere quella di attrarre grandi masse, perché non abbiamo le strutture e lo spazio fisico disponibile; bisogna puntare sulla tipicità, sull’accoglienza in strutture piccole e diffuse nel territorio, sui B&B di qualità, sui ristoranti e locande tipiche, meglio se inserite in appositi itinerari che sappiano coniugare un percorso storico artistico con il mangiare bene e l’accoglienza in centri che sappiano dare serenità. Il piccolo Molise può sfruttare proprio il suo dimensionamento, ma anche la vivibilità; disorso a parte sulla costa, dove le strutture d’accoglienza, anche medio-grandi, non mancano e dove il turismo balneare può essere fatto anche sui numeri. Il Molise esiste: però è il momento che la sua gente si svegli dal torpore secolare! LA RICETTA DELLA SETTIMANA. Spaghetti ai peperoni. Abbrustolire i peperoni in olio, tagliare a condire con aglio olio e pepe e mettere in forno a 180° per 15 minuti. Far bollire la pasta e scottare in padella con olio,aglio e pepe. Aggiungere i peperoni ed impattare.
Stefano Manocchio