Siamo abituati a pensare che la cucina, almeno dalle nostra parti, sia un fatto ‘interno’ alla tradizione, da tenere nei recinti domestici e tramandare di generazione in generazione o, peggio ancora, custodire gelosamente. La cucina, invece, è a disposizione di tutti e soprattutto gli ingredienti vanno esplicitati, o meglio mostrati nei menù; ma anche le lavorazioni vanno pubblicizzate o almeno rese note a richiesta del cliente, perché il segreto del successo non è quello, ma la fantasia, la manualità, l’esatto dosaggio degli ingredienti e tanti altri trucchi che precedono la lavorazione. Questo è quello che si vede generalmente in Molise, almeno da una cinquantina d’anni e la mentalità non cambia, con delle piacevoli eccezioni. Ristoranti molisani sono presenti a Roma da decenni e sono stati per tutto questo periodo dei pionieri della cucina locale fuori regione; ma si tratta sempre d’Italia e di una regione che condivide molti elementi di cucina con il Molise; c’è chi ha avuto ancora maggior coraggio ed ha pensato bene di esportare il ‘made in Molise’ all’estero. Lo hanno fatto in pochi ma sempre con buoni risultati; ma lo hanno fatto ancora meglio due ‘ex-ragazzi’, che hanno deciso di abbinare la tradizione molisana all’innovazione, la cucina italiana a quella di un paese nordico. In Irlanda è nato ‘Pinocchio’, brillante idea di due dinamici molisani, che in pochi anni ha preso piede. Maurizio Mastrangelo di Campobasso e Marco Giannantonio di Ripalimosani hanno fatto conoscere e gradire la cucina molisana a Dublino, ma contestualmente hanno cucinato irlandese, in maniera da non snaturare la cultura gastronomica della zona; l’attività è cresciuta gradualmente ed ha acquisito clientela sempre maggiore e di livello ‘alto’ al punto che il locale è considerato da molti il miglior ristorante italiano di Dublino. Vincere fuori dal Molise si può, ma ci vuole intuito, coraggio e bravuta; i due nostri corregionali hanno dimostrato di averne, eccome. LA RICETTA DELLA SETTIMANA: TAGLIATELLE BROCCOLI E SALSICCIA. Aprire la salsiccia e farla saltare in padella con dei pomodorini e con poco olio, fare bollire i broccoli in acqua e olio e farli scottare in padella con il sugo della salsiccia aggiungendo pepe e maggiorana. A parte far bollire le tagliatelle e poi versarle in padella per la mantecatura con i broccoli, pepe e parmigiano. Impiattamento: disporre le tagliatelle mantecate con i broccoli con sopra salsiccia e pomodorini e condire con olio crudo.
Stefano Manocchio