Il Pit Matese ha stanziato e finanziato € 201.000 per il progetto “Interventi di miglioramento alla sicurezza e alla fruibilità della Riserva Naturale Regionale “Torrente Callora” sita nel Comune di Roccamandolfi. Il comune stesso, il 27 gennaio scorso, ha approvato il progetto esecutivo che ora passerà al vaglio dei beni ambientali per i rispettivi pareri. Tra tante cose il progetto prevede la messa in sicurezza dei percorsi esistenti e danneggiati dalla grande nevicata del 2012, il miglioramento della segnaletica verticale, la certificazione della parte a monte del Torrente Callora che amplierà l’offerta turistica proposta agli amanti del rafting.
Inoltre, è prevista l’installazione di un binocolo panoramico a gettoni per uso diurno e notturno e di tre teleferiche (zip line) con progressione su carrucola con corda in acciaio per il superamento della gola, che permetterà agli amanti del fly trekking di visitare grandi spazi e raggiungere punti particolari del territorio.
L’amministrazione comunale di Roccamandolfi è convinta che tale intervento andrà ad ampliare l’offerta turistica della riserva naturale che già presenta molte attrazioni come il ponte tibetano, unico in Molise, e il castello.
L’amministrazione– dice il sindaco Giacomo Lombardi- assieme a tutte le associazioni culturali presenti sul territorio locale, punta molto sulla valorizzazione del proprio patrimonio ambientale e sul turismo, sia esso invernale, attraverso la pista di scii di fondo “Centro Fondo Valle Piana”, sia esso estivo, attraverso percorsi di trekking o mountain bike su sentieri boschivi, arrampicate su pareti rocciose, passeggiate a cavallo, e sport estremi quali il rafting e il fly trekking.