Il marchio di caramelle Haribo leader mondiale sul mercato nel settore di caramelle gommose e liquirizie ha annunciato che non saranno più vendute in Svezia e Danimarca le caramelle di liquirizia a forma di maschera africana, accusate di razzismo. Lo ha deciso la stessa azienda produttrice di dolciumi dopo le proteste dei consumatori scandinavi. Secondo il sito svedese Nyheter24, le polemiche sono cominciate a dicembre: sotto accusa le liquirizie contenute nella confezione ‘Skipper mix’ della Haribo, che ritraggono maschere tribali africane, asiatiche e dell’America del Sud.
Ola Dagliden, di Haribo Svezia, ha spiegato di comprendere le critiche e di ritenere essenziale “ascoltare la voce dei consumatori”. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” é una decisione significativa che dimostra notevole sensibilità a un tema quale quello del razzismo che purtroppo viene inculcato sin dalla più tenera età, specie in un mercato, quale quello dei dolciumi destinato in gran parte ai più piccoli.