Per comprendere i meccanismi alla base della propagazione delle cellule tumorali, soprattutto in tumori particolarmente aggressivi come quello al polmone, è importante capire come le cellule del tumore riprogrammino il loro metabolismo per far fronte alle elevate richieste nutrizionali.
I ricercatori, nel team figura anche una ricercatrice molisana, hanno osservato che uno specifico RNA è capace di legare lo SHMT a livello del citoplasma cellulare, controllandone la funzione enzimatica e regolando al contempo l’espressione dell’isoforma che si trova nel mitocondrio, la centrale energetica della cellula.
Il team di ricerca è al lavoro per comprendere come progettare specifiche molecole di acidi nucleici che possano fungere da interruttori metabolici, bloccando l’alimentazione delle cellule tumorali e spegnendone la proliferazione. Questa scoperta apre la strada a terapie totalmente innovative nel campo dei chemioterapici in grado di modulare il metabolismo cellulare, fattore critico nell’aggressività del tumore.
( Riferimenti:The moonlighting RNA-binding activity of cytosolic serine hydroxymethyltransferase contributes to control compartmentalization of serine metabolism – Guiducci G, Paone A, Tramonti A, Giardina G, Rinaldo S, Bouzidi A, Magnifico MC, Marani M, Menendez JA, Fatica A, Macone A, Armaos A, Tartaglia GG, Contestabile R, Paiardini A, Cutruzzolà F – Nucleic Acids Research 2019 DOI: 10.1093/nar/gkz129)
CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche