Negli ultimi anni, con il diminuire delle prestazioni di assistenza sanitaria gratuita, sono sempre maggiori le spese sanitarie che i cittadini devono sostenere per se’ e per i propri familiari, condizione che vede tornare in auge il “mutuo soccorso” oggi inteso come fondo sanitario integrativo.
Nel comparto artigiano, San.Arti., fondo sanitario destinato inizialmente ai lavoratori dipendenti dei settori legno-lapidei, acconciatura, estetica e centri benessere, chimica e ceramica, alimentari e della panificazione, comunicazione, tessile e moda, meccanica, pulizia, abbigliamento e calzaturifici, è stato da poco esteso anche all’ imprenditore artigiano, ai suoi soci e collaboratori. Con una spesa molto contenuta, l’artigiano può darsi una ampia copertura sanitaria, può curare suo figlio e la sua compagna. E, per le artigiane in attesa, è possibile avere anche una indennità di maternità e un contributo per il periodo di allattamento.
Come per i lavoratori dipendenti di imprese artigiane, gli artigiani iscritti a Sanarti infatti possono ottenere il rimborso integrale dei ticket del Servizio Sanitario Nazionale, utilizzare la rete delle strutture private convenzionate con il Fondo su tutto il territorio nazionale per effettuare diagnostica, terapia e visite specialistiche riducendo al minimo le spese e i tempi di attesa.
Il Fondo SAN.ARTI. offre inoltre pacchetti Maternità a sostegno economico delle imprenditrici in gravidanza e dei loro neonati; pacchetti di Check-up odontoiatrici, cardiovascolari, oncologici e per la sindrome metabolica; indennità di ricovero e convalescenza a seguito di un importante intervento chirurgico.
Per avere la copertura da gennaio 2016 gli imprenditori possono aderire Entro il 31 ottobre: per informazioni, ci si può rivolgere a Confartigianato Molise – SPORTELLO SAN.ARTI. – Corso Risorgimento n.345 ISERNIA – 0865299490 – confartigianatomolise@gmail.com
Artigiani e Salute: il fondo sanitario integrativo San.Arti. apre anche ai datori di lavoro
Commenti Facebook