Venerdì 4 agosto alle ore 20.30 a Villa de Capoa prosegue la rassegna Villa in Canto, organizzata dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis, con il contributo del Comune di Campobasso. Nello scenario del bellissimo parco comunale è di scena la cantante Alessia Tondo, una delle voci più importanti della scena musicale in Puglia. L’artista che suonerà anche la chitarra e alcuni strumenti come il tamburo e la loop machine, propone “Sita”, il suo primo lavoro da solista con il quale decide di uscire finalmente allo scoperto per dire la sua e dare la propria “visione” della musica popolare con dei brani originali, scritti di suo pugno, in cui affida la sua voce a originali intrecci vocali e a delle ballate, tutte in dialetto salentino per raccontare con più verità la propria radice e identità. Un lavoro prezioso, intimo ma al tempo stesso universale, magico e profondo. L’album è uno dei rari esempi in cui la cultura popolare, nello specifico quella del Salento da cui Alessia Tondo proviene, è personalizzata e trasfigurata in chiave visionaria. Passato e futuro, tradizione e avanguardia, quotidiano ed eterno in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio. Il disco ha vinto il Premio Loano Giovani 2021 ed è stato segnalato da Il Giornale della Musica tra i 10 migliori album del 2021.
Nata nel 1991, Alessia Tondo già a sei anni cantava insieme alla nonna Immacolata nel gruppo salentino Mera Menhir. Le sue qualità vocali sono fin da subito riconosciute da uno dei fondatori del Canzoniere Grecanico Salentino, Daniele Durante, che incoraggia le potenzialità della piccola artista invitandola a cantare nelle pizziche che chiudevano i concerti del Canzoniere. Pochi anni dopo viene lanciata dal gruppo reggae Sud Sound System come voce nel brano “Le radici ca tieni” trasmesso in tutte le radio italiane. Con loro ha continuato a collaborare per live e partecipazioni televisive, come nei programmi “Rockpolitik” su Rai 1 e “Parla con me” su Rai 3. Nel 2004, a soli 13 anni, entra in pianta stabile a far parte dell’Orchestra de “La Notte della Taranta” come voce solista e indiscussa protagonista, duetta con tutti i più grandi ospiti del concertone e collabora con i maestri Ambrogio Sparagna, Mauro Pagani, Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Giovanni Sollima. Dal 2006 al 2011 partecipa come ospite ai vari appuntamenti de “Orchestra Popolare Italiana” all’Auditorium Parco della musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna, condividendo il palco con grandi artisti come Peppe Servillo, Simone Cristicchi e Idan Raichel. Nel 2008 incide per Radiodervish nell’album “L’immagine di te” il pezzo in Griko dal titolo “Yara”. Nel 2012 per il maestro Ludovico Einaudi scrive il testo per la celebre composizione “Nuvole bianche” presentata al concerto de “La Notte della Taranta”, in altri festival come il “BT River” di Londra e pubblicata nel 2015 come secondo singolo del suo album “Taranta Project”. Scelta dal compositore Admir Shkurtaj come voce popolare per l’opera da camera “kater i rades. Il Naufragio”, co-prodotta da la Biennale di Venezia e Koreja, debutta il 12 ottobre 2014 al 58° festival internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia. Nel 2015 entra a far parte del Canzoniere Grecanico Salentino.