La ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, sarà all’Istituto Comprensivo Statale “Leopoldo Montini” di Campobasso giovedì 11 maggio.L’arrivo è previsto nelle prime ore della mattinata presso la sede di Via Nicola Scarano 9, dove Veleria Fedeli, la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per il Molise, Anna Paola Sabatini, e le massime autorità istituzionali saranno accolti dalla dirigente del Montini, Agata Antonelli, e da una rappresentanza di tutte le componenti della scuola, insegnanti, personale amministrativo, alunni e genitori.
Saranno presenti anche le delegazioni degli Istituti campobassani Colozza, D’Ovidio e Petrone, guidate dai rispettivi dirigenti scolastici, Angelica Tirone, Pasquale Grassi, MariaCristina Battista.
Dopo il saluto ufficiale da parte della Giovane Orchestra Montini, la ministra visiterà la scuola, incontrerà studenti, insegnanti, personale scolastico, e non è escluso che si intratterrà a parlare con loro.
Un modo diretto e schietto di rapportarsi con il mondo della scuola che l’esponente del Governo Gentiloni ha evidenziato di gradire anche in altre analoghe circostanze.
Locali idonei saranno messi a disposizione per fare in modo che ciascuna scuola possa relazionare sul tema scelto: “Differenti ma uguali. Una scuola che include”.
C’è grande fermento al Montini per l’approssimarsi dell’evento. Per dirigente, personale docente ed ATA, alunni e famiglie è iniziato il countdown e tutto è pronto per una giornata che si preannuncia storica.
<<Fuori da ogni enfasi – dice la dirigente Antonelli –la visita della ministra Valeria Fedeli ci riempie di orgoglio. E’ la prima volta che un esponente del Governo varca i cancelli della nostra scuola, che viene al CEP, questo meraviglioso quartiere, frutto del genio di Mandolesi, che ancora oggi costituisce uno dei migliori esempi, se non il migliore, di edilizia popolare residenziale realizzati nel Paese>>
<<Un quartiere – continua la dirigente – dove il concetto negativo di periferia è stato completamente ribaltato e dove l’inclusione sociale e culturale hanno prevalso grazie soprattutto al grande lavoro che la scuola, in tutte le sue articolazioni, Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, è riuscita a fare. La “Giovanni Paolo II” e la “Leopoldo Montini”, ora accorpate in un unico Istituto, sono state protagoniste di questo grandissimo risultato. Ecco, mi sembra questo il miglior biglietto da visita da esibire alla ministra Fedeli>>.
<<Desidero ringraziare – conclude Antonelli – la dirigente dell’USR per il Molise, Anna Paola Sabatini, che con tenacia e determinazione è riuscita ad avere la disponibilità della ministra, e tutti coloro che stanno organizzando questo importantissimo appuntamento>>.