La catena, che sembra inarrestabile, di omicidi sul lavoro pretende una mobilitazione straordinaria sui temi della salute e della sicurezza.
È una vera e propria guerra non dichiarata quella che attraversa i luoghi di lavoro.
Una guerra scatenata da imprese e governi contro le lavoratrici e i lavoratori con il solo e unico obbiettivo di massimizzare i profitti.
La precarietà, i bassi salari, la disoccupazione e l’aumento dello sfruttamento del lavoro umano sono le uniche cause dei morti.
La cancellazione del sistema di diritti e tutele del lavoro ci ha consegnato un sistema violento che considera le persone variabili dipendenti dell’impresa e del mercato.
Per tutte queste ragioni serve una campagna straordinaria per imporre al governo ed alle imprese un cambio radicale delle politiche che in questi anni hanno dato potere assoluto e impunibilità al padronato.
Per queste ragioni serve un grande sciopero generale delle lavoratrici e dei lavoratori dell’industria.
GIOVEDÌ 31 MAGGIO 2018
MANIFESTAZIONE REGIONALE A PARTIRE DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 13.00 PRESSO LA PREFETTURA DI CAMPOBASSO