Questa mattina tutte le massime Autorità civili e militari locali hanno raggiunto Piazza della Vittoria dove si è svolta la solenne Celebrazione commemorativa del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, alla presenza di tutte le Forze Armate.Campobasso, come altre città italiane, ha conferito al Milite Ignoto, nel centenario della traslazione nel sacello dell’Altare della Patria, la cittadinanza onoraria.
Lo ha fatto aderendo alla proposta del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia ma soprattutto lo ha voluto con convinzione dimostrando, in tutte le sue componenti, un senso dello Stato e del riconoscimento verso chi ha sacrificato la propria vita per esso, forte e vitale.
Gli onori che giustamente tributiamo alle nostre Forze Armate nascono non solo dal sacrificio estremo e dagli atti eroici, ma dalla loro presenza costante che avvertiamo al nostro fianco, quotidianamente, e sulla quale sappiamo di poter fare affidamento per superare tutti i momenti più difficili della nostra nazione.Le guerre non hanno condotto le generazioni che le hanno dovute subire verso una vita migliore, ma bensì le hanno costrette a vivere sulla propria pelle e su quella dei propri cari drammatiche esperienze.
La storia ci conferma, invece, quanto sia necessario affrontare i conflitti nazionali e internazionali attraverso il dialogo, l’ascolto e la volontà di ricercare soluzioni che nascono dal presupposto della convivenza con l’altro, una convivenza pacifica, l’unica in grado di generare frutti e non morti. Il giorno dell’unità di un popolo e di una nazione può davvero essere festeggiato come merita solo se la convinzione che la vita, quella sacrificata da tanti per la nostra Repubblica, è la vera ed unica risposta che insieme come popolo vogliamo dare, abbracciando questo valore con coraggio e diventando ognuno di noi, con il nostro operato, costruttori di pace.