Oltre 1.800 contratti e 9mila aziende coinvolte. Tutto in quattro anni. All’istituito del contratto di rete si ispira un numero sempre crescente di imprenditori e così il recente modello di aggregazione prende slancio con buone carte da giocare anche per il futuro. È quanto emerge da un monitoraggio effettuato da Infocamere su questo tipo di accordi iscritti nel Registro delle Imprese gestito dalle Camere di commercio italiane.
In Molise all’inizio di novembre sono 38 le imprese coinvolte in 16 contratti di rete. Che rappresentano uno strumento e un’occasione per rispondere alla difficile congiuntura economica e mantenersi competitive sul mercato. Il Molise da solo rappresenta solo lo 0,41% delle imprese italiane in rete; nonostante il forte sviluppo osservato negli ultimi anni, il grado di diffusione dei contratti di rete è ancora relativamente contenuto rispetto al complesso del tessuto produttivo. Se a livello italiano ci si ferma allo 0,15%, in Molise tale percentuale scende allo 0,11%. Nella classifica per provincia considerando il grado di diffusione, Campobasso si pone al 63esimo posto con lo 0,12% (sono 31 le imprese coinvolte in contratti di rete), mentre Isernia è all’81esimo posto con lo 0,08% e con 7 imprese in rete.
A livello settoriale in Molise prevale il settore dei Servizi alle imprese (34,3% delle imprese in rete) e in particolare la divisione legata alle realtà specializzate in attività legali, contabilità, direzione aziendale e consulenza gestionale. Il Commercio e l’Industria si collocano al secondo posto entrambe con il 26,3% delle imprese.
Il sistema camerale nazionale intende dare una grande spinta allo sviluppo dei contratti di rete che infatti rappresentano un’importante risorsa per la competitività tra le aziende e anche per la crescita dei rapporti di collaborazione ed interdipendenza tra le stesse. Il vantaggio principale delle reti d’impresa è che, da un lato, non creano necessariamente un nuovo soggetto giuridico e ogni azienda che vi partecipa mantiene la propria identità e autonomia, dall’altro esaltano il valore della collaborazione, assicurano minori costi e maggiori occasioni per crescere e permettono di sviluppare competenze e di esplorare nuovi mercati.
Con l’attivazione di un servizio a sportello di prima assistenza e orientamento sulla prefattibilità legale di eventuali Reti di Imprese (Sportello S.I.RI.) e, parallelamente, con la concessione di contributi (voucher) finalizzati all’abbattimento delle spese sostenute per la costituzione di Contratti di Rete d’Impresa e l’erogazione di servizi di assistenza e consulenza legale di carattere propedeutico alla stipula del Contratto di Rete a cura di un esperto appositamente incaricato, l’Unioncamere Molise è riuscita a favorire e sostenere la nascita nel territorio regionale delle due nuove Reti nel gennaio del 2014 (“Compagnia del Molise” e D.&F.Net”) grazie alle quali le imprese aderenti potranno collaborare e accrescere, individualmente e collettivamente, la propria forza contrattuale, la capacità di innovazione e la competitività sui mercati nazionali e internazionali.
Gli importanti risultati conseguiti al termine delle attività svolte nell’anno 2013 fanno seguito a quelli già conseguiti da Unioncamere Molise nel 2012, allorquando l’Ente favorì e sostenne la nascita di tre Reti di Impresa ( di cui due regolarmente costituite: “LMN”, Rete del settore della meccanica e “Food in Italy”, Rete del settore agroalimentare/prodotti per celiaci) attraverso la messa in campo di tutta una serie di iniziative (in particolare di formazione e informazione) ed incentivi (voucher) volti a favorire la costituzione di Reti d’Impresa.
Questi contratti di rete si aggiungono a quelli che si sono formati a seguito del bando della CCIAA di Campobasso: L’Extra, Ingranoveritas e Val.U.E.
A tal fine, raggruppamenti di imprese interessati a costituirsi con lo strumento del Contratto di Rete sono invitati a contattare l’Unioncamere Molise telefonicamente (al numero 0874.471294)
Unioncamere: Le reti d’impresa risorsa contro la crisi, 38 imprese le imprese coinvolte in contratti di rete
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