La “Giornata del Dottorato di Ricerca” è uno dei più importanti appuntamenti per la ricercascientifica dell’Ateneo ed ha un duplice obiettivo: da un lato ribadire e porre l’accento sulruolo essenziale che, ancor di più oggi, rivestono i corsi di dottorato di ricerca, il più altogrado di istruzione previsto nell’ordinamento accademico italiano, per le prospettive disviluppo e dall’altro rendere partecipe e coinvolgere il tessuto istituzionale, socio-economicoe culturale nel processo di valorizzazione delle competenze e dello spirito critico del futuroricercatore; quello spirito critico, di partecipazione e di curiosità scientifica, che è oltremodonecessario al sistema universitario per affrontare le nuove sfide del progresso e della semprepiù pregnante internazionalizzazione della ricerca.È esattamente questo, il contesto della Conferenza dei Dottorati di Ricerca dell’Università delMolise prevista domani, giovedì 13 dicembre, a partire dalle ore 10.00, nell’Aula 160 posti“A. Genovesi” del II Edificio Polifunzionale – Dipartimento di Economia via De SanctisCampobasso.È un appuntamento di significativa rilevanza scientifica nel corso della quale i dottorandi e iprofessori coordinatori dei cinque dottorati di Ateneo esporranno le più avanzate ricerchesviluppate nei differenti ambiti disciplinari. Sarà una preziosa occasione, oltre che per farconoscere le attività di ricerca di alto profilo scientifico portate avanti dai dottorati UniMol,per sottoporre a un approfondito confronto critico, tra docenti e dottorandi, gli esiti deiprogetti di ricerca.
La giornata sarà introdotta da una lectio inauguralis su “Il ruolo (ignorato) della ricercabiomedica in Italia”, che sarà tenuta dal prof. Silvio Garattini, farmacologo, scienziato difama internazionale, fondatore e presidente dell’Istituto di Ricerca “Mario Negri”.Di ampio respiro le tematiche di studio prese in esame nel corso della presentazione daigiovani dottorandi e dai rispettivi docenti coordinatori, si spazierà dalla Resistenza in Abruzzoe Molise attraverso le bande, alle Ricognizioni archeologiche a Portocannone, dall’Appennino centralesentinella del cambiamento climatico alle Dinamiche paesaggistiche e in relazione agli ecosistemi.Si passa poi – a conclusione della sessione mattutina – con il dottorato di ricerca innovativoed internazionale nella sfera delle tecnologie e biotecnologie agrarie con lo Studio sul genomabovino di razze italiane e con i Meccanismi di biocontrollo e validazione genetico-molecolare.Ad aprire i lavori pomeridiani le Bioscienze con Big data, analisi ed intelligenza artificiale per ilmonitoraggio biomedico di persone con elevato dispendio fisiologico, per proseguire con le Scienzedella Terra con la presentazione di Gasdotti in zona sismica: soluzioni a prova di terremoto.La parte finale della Giornata dedicata alle presentazioni vedrà quale protagonista laMedicina traslazionale e clinica con Identificazione di un nuovo meccanismo molecolare nelleencefalopatie dello sviluppo e la Valutazione cognitiva nei pazienti ipertesi senza danni cerebrali inneuroradiologia.A conclusione degli interventi la presentazione dei Poster delle varie ricerche e lapremiazione dei migliori lavori.