51 tirocini pagati avviati in due mesi. Più di duecento colloqui con laureati, la maggior parte dei quali provenienti dalla stessa Unimol. Uno Youth Corner dedicato ai giovani in cerca di lavoro dentro l’università, un team affiatato di esperti, che valorizza l’ottima tradizione di Unimol sui tirocini e le esperienze Fixo, ProjectWorkInnovation, MoliseStartCup. Questi sono alcuni dei dati che emergono dai primi due mesi di attività dell’Unimol come soggetto promotore di Garanzia Giovani specializzato nel trattare i laureati. “Nessuno li conosce come noi” – hanno inteso sottolineare i Delegati del Rettore Luisa Corazza e Giovanni Maddalena, rispettivamente al mercato del lavoro ed agli stages e tirocini – “è chiaro che l’Università ha tutti i mezzi per aiutare i laureati a entrare nel mondo del lavoro, una volta che ci siano gli strumenti legislativi”.
Gli strumenti sono stati dati dal Programma Garanzia giovani, che permette ai ragazzi sotto i 30 anni di lavorare come tirocinanti pagati per 6 mesi, e dalla
Regione Molise, che grazie all’intuizione dell’assessore Petraroia ha stretto una convenzione con Unimol per il trattamento di 250 tirocini per laureati e per svariate altre misure di avviamento al lavoro. La convenzione Regione-Università come alleanza per il lavoro è la prima in Italia ed è già un modello per le altre Regioni. Tra i tirocini avviati prevalgono le lauree in Economia, Ingegneria, Scienze della Comunicazione, Servizio Sociale. Ma sono presenti e ben rappresentati un po’ tutti i corsi di studio in un’ottica di pluridisciplinarità. Il programma durerà fino ad esaurimento dei 250 posti, ma si spera che
l’ottimo risultato induca a ripetere l’operazione su tutti fondi destinati all’avviamento al lavoro. In ogni caso, l’ufficio Placement è ormai una realtà che continuerà a operare.