Un cittadino campobassano interessato all’acquisto di un pezzo di ricambio per un furgone, dopo aver visionato il modello di interesse su un sito web, ne ha effettuato l’acquisto e versato 1.500 € sulla Carta Postepay indicata su internet. Dell’oggetto acquistato, però, nessuna traccia e il venditore è scomparso nel nulla.
Questa la disavventura che ha portato il cittadino a rivolgersi alla Polizia di Stato che ha attivato immediate indagini e scoperto che dietro l’annuncio truffaldino si celava in realtà un ventenne dell’interland campano, con diversi precedenti per truffe on-line, realizzate con lo stesso metodo criminale.
Gli uomini del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Molise sono riusciti a risalire al malfattore, il quale aveva fatto perdere le proprie tracce credendo di farla franca. Una volta rintracciato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni ricorda ai cittadini di prestare particolare cautela agli annunci di vendita online per evitare spiacevoli sorprese e di verificare sempre l’attendibilità del sito (prediligendo siti relativi a ditte specializzate o comunque conosciute sul mercato) assicurandosi preventivamente della reale esistenza della ditta fornitrice e diffidando delle proposte commerciali che richiedono di versare per intero la somma dell’acquisto anziché una caparra (che non sia comunque superiore al 20% della somma totale).
Truffatore seriale dei “pezzi di ricambio” individuato dalla Polizia Postale di Campobasso
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