La coscienza della società civile, non la violenza gridata è il tema di fondo per celebrare il Trentennale della strage di Capaci (23 maggio 1992) con la voce dal mondo della scuola in alleanza con le realtà formanti dell’ambito giuridico e culturale. In una società presa dall’animismo bellico, da episodi di matrice mafiosa o le “inutili stragi” – in riferimento alle guerre – le alleanze educative restano la risposta più efficace per favorire una cultura della legalità e della giustizia.
Scuola, cultura e società sono percorsi da attraversare in occasioni come quelle del trentennale delle stragi mafiose di Capaci e di via D’Amelio nelle quali persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, gli uomini e le donne delle
loro scorte. La scuola, comunità educante, può ancora mettere in atto strategie integrate di crescita come incontri, dibattiti, laboratori, convegni su diverse tematiche, dall’educazione civica alla lotta contro le stragi e la guerra.
L ’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Pilla” di Campobasso in collaborazione con L’Ufficio Scolastico Regionale del Molise (USR), l’ordine degli Avvocati COA Campobasso e il Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso, promuove una iniziativa culturale di formazione e di dialogo attraverso la narrazione filmica e dei linguaggi espressivi come la prosa e la musica. Lunedì 23 maggio ’22, dalle ore 10.00 alle 12:00, presso L’Istituto Pilla di Campobasso, in via Veneto, 21, avrà luogo l’incontro celebrativo e di formazione rivolto a studenti e studentesse, a docenti e realtà giuridico culturali e Istituzionali. Ruolo preponderante, in scenari della memoria passata e per le sfide future, è la narrazione giornalistica.
La cultura come attivatore economico e sociale aiuta a trarre uno sviluppo sociale; perciò, il trentennale della strage di Capaci offre uno spazio celebrativo e di formazione. Nell’ottica della memoria e della conoscenza, il Panel La coscienza, non la violenza che si rivolge a un target di giovani studenti e studentesse di Istruzione Secondaria Superiore è un condensato di interventi che aiutano a guardare la realtà con occhi diversi; per
acquisire la consapevolezza che le stragi sono un fenomeno transgenerazionale che riguardano tutti. Fulcro dell’incontro, che sarà accompagnato da differenti ambiti istituzionali, giuridico, formativo e culturale, sarà la visione del film “La corsa de L’ORA” alla presenza del regista Antonio Bellia, premio Nastri d’argento.
“La lotta alla mafia doveva partire dalla accettazione del fenomeno mafioso e dalla necessità di combatterla attraverso lo strumento che gli era più consono e cioè attraverso la scrittura, attraverso la denuncia, attraverso la presa di consapevolezza che la mafia non era solo piccola criminalità, ma era diventata un elemento fondante della società civile, un elemento fondante i rapporti di potere e politica” come egli stesso ha dichiarato.
Il docu-film di Antonio Bellia La corsa dell’ORA (2017) è dedicato allo storico quotidiano L’Ora di Palermo e ripercorre il ventennio della direzione di Vittorio Nisticò. Considerato dalla critica uno dei massimi esempi di giornalismo al servizio della lotta alla mafia, è stato realizzato con il contributo dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Sicilia e nel 2018 ha vinto il Nastro d’argento come miglior documentario.
Programma
Lunedì 23 maggio ore 10:00, auditorium “L. Pilla” via Veneto, 21 – Campobasso
Ouverture Una memoria generatrice (prosa e musica)
Introduzione a cura di USR
Saluti istituzionali
Visione clip #Lememorieditutti (MIUR)
dr.ssa Anna Ciampa, dirigente scolastico Istituto Pilla;
dr.ssa Annapaola Sabatini, direttrice USR Molise;
Avv. Giuseppe Forcione, Presidente Commissione Formazione COA – Campobasso
M° Vittorio Magrini, Direttore Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi”
Interventi
Dr.ssa Anna Rita Carollo, Sostituto Procuratore della Repubblica
Avv. Giuseppe De Rubertis, Presidente Ordine degli Avvocati provincia Campobasso
prof. Giuseppe Pardini, professore associato di Storia contemporanea UNIMOL
Visione film “La corsa de L’ORA” alla presenza del regista Antonio Bellia
Antonio Bellia, regista, premio Nastri d’argento
IN Dialogo con gli studenti e studentesse
I momenti musicali sono a cura del Trio Jazz: Federica Marelli, voce; Marco Franceschelli, chitarra;
Riccardo Labbate, Contrabbasso