L’educazione al rispetto dei luoghi e della persona e al rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione parte proprio dalla scuola, il luogo per eccellenza in cui si fa esperienza della diversità. È da qui che prende il via la terza edizione del progetto di riqualificazione urbana “Scendiamo in Piazza” e della campagna di sensibilizzazione “Formula Anti-Odio” di ACE, che mette in primo piano gli studenti delle scuole quali portavoce di un messaggio forte contro la discriminazione e a favore di una maggiore cura verso gli spazi pubblici come luoghi di socialità e condivisione.
Promotore di questo progetto è ACE, leader nei detergenti per la casa e i tessuti e marchio di Fater, impegnato nella diffusione di una cultura del pulito dentro e fuori casa. Ad affiancarlo due partner d’eccezione: Retake, fondazione nazionale che realizza progetti di riqualificazione urbana incoraggiando la diffusione del senso civico e Diversity Lab, organizzazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale, da sempre impegnata a promuovere la cultura dell’inclusione e il valore della diversità nei media, nelle aziende e nella società civile. Un’alleanza virtuosa quella fra ACE, Retake e Diversity Lab per un obiettivo comune: entrare nelle scuole e parlare agli studenti invitandoli a scendere in campo attivamente per prendersi cura delle aree pubbliche nei pressi delle loro scuole e contrastare le tante forme di odio che colpiscono le persone, anche attraverso le scritte offensive che sporcano le nostre città.
L’edizione 2024 del progetto, che ha già coinvolto oltre 2.000 studenti e cittadini e toccato 15 città italiane negli anni passati, vedrà protagonista la città di Campobasso il 26 ottobre con il supporto di alunni ed insegnanti della Scuola Secondaria di I grado Igino Petrone. Studenti, famiglie, insegnanti e cittadini si ritroveranno insieme ai dipendenti di ACE e ai volontari di Retake in viale Alessandro Manzoni, presso lo spazio antistante il Palaunimol, perripulire ed abbellire l’area al fine di una migliore fruizione da parte degli studenti e di tutta la cittadinanza. Gli alunni saranno inoltre coinvolti in laboratori sul linguaggio inclusivo, tenuti da docenti di Diversity Lab, e sulle buone pratiche ambientali, a cura di Retake.
Fra le tappe di quest’anno anche le città di Bari, Padova, Palermo e Napoli.
Gli esperti di innovazione di Ace hanno disegnato, proprio a supporto del progetto, uno speciale Spray capace di rimuovere i graffiti presenti sui muri che contengono insulti e frasi di discriminazione. Si tratta di un’edizione speciale “Formula Anti-Odio”, non in vendita, che verrà utilizzata dai volontari di Retake durante gli eventi per rimuovere dai muri le scritte che inneggiano all’odio.
“Con questo progetto possiamo dare un contributo positivo e concreto, realizzando il Purpose, ovvero il Perché, del nostro brand “ACE il pulito che unisce”. Continuiamo uno splendido percorso con i nostri partner Retake e Diversity Lab per parlare alle nuove generazioni di pulizia e decoro degli spazi pubblici, di lotta alla discriminazione e della responsabilità che tutti noi abbiamo in questo senso – ha commentato Antonio Fazzari, General Manager di Fater. Un grazie speciale al nostro gruppo di Ricerca e Sviluppo per aver creato una formula studiata proprio per cancellare le scritte di odio nei luoghi in cui viviamo tutti i giorni”.
“Sono davvero felice di poter partecipare a un’iniziativa così significativa come ‘Formula Anti-Odio’. Per la nostra scuola, coinvolgere gli studenti in attività di riqualificazione urbana e sensibilizzazione al rispetto è un’occasione straordinaria di crescita e responsabilizzazione – ha dichiarato Giuseppe Natilli, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Igino Petrone. Grazie a questo progetto, i nostri ragazzi non solo acquisiscono competenze concrete e consapevolezza sul valore della cura del territorio, ma diventano anche portavoce di un messaggio potente: costruire una società più inclusiva e accogliente. È nostro dovere come educatori creare ponti tra la scuola e la comunità e questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di come, lavorando insieme, possiamo promuovere valori fondamentali per il futuro delle nuove generazioni”.
“Questa iniziativa risiede nello stesso DNA dell’amministrazione comunale perché tende a sensibilizzare amministratori e la cittadinanza tutta a temi quali la sostenibilità ambientale, il rispetto degli spazi pubblici e, più in generale, il senso civico – afferma Mimmo Maio, Assessore all’Istruzione del Comune di Campobasso, che prenderà parte all’evento. Inoltre, la partecipazione all’iniziativa degli studenti dell’Istituto Comprensivo Petrone non fa che avvalorare e intensificare l’obiettivo formativo ed educativo verso le nuove generazioni, che sono il patrimonio più prezioso della nostra Città”.
L’evento ha ricevuto il patrocinio del Comune di Campobasso ed è aperto al pubblico: sabato 26 ottobre, dalle 10:00 alle 13.00, in viale Alessandro Manzoni.
Le due iniziative nel dettaglio:
“Scendiamo in Piazza”: un progetto di riqualificazione urbana promosso da ACE insieme all’associazione Retake, dedicato a bambine e bambini, ragazze e ragazzi per aiutarli a sviluppare competenze di cittadinanza attiva e diventare protagonisti della cura del proprio territorio.
“ACE Formula Anti-Odio”: è la campagna di comunicazione sociale promossa da ACE e firmata dall’agenzia creativa BBDO che racconta episodi reali di discriminazione vissuti da 3 ragazzi in tema di omofobia, razzismo, body shaming e grassofobia. Sono le storie di Carlo Maria che ha ricevuto insulti omofobi per aver ballato con il suo compagno durante una festa del liceo, di Elisa che fin dall’età di 12 anni temeva l’estate a causa delle discriminazioni subite per il suo aspetto fisico e di Osayi nata e cresciuta in Italia che, per il colore della sua pelle, convive ogni giorno con gli sguardi di chi la giudica e non la considera un’italiana. ACE si è avvalsa della consulenza di Diversity Lab nella costruzione di una campagna rispettosa nei linguaggi e nella rappresentazione di tutte le individualità coinvolte e delle tematiche legate alla DEI.