La ‘Settimana del buon invecchiamento’, conclusa con gli eventi di sabato 23 maggio, ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione e, per questo motivo, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Campobasso, Alessandra Salvatore, ha immediatamente ribadito che nel 2016 riproporrà la seconda edizione che, insieme a tutti coloro che hanno collaborato, migliorerà, rendendola più attraente per tutti, sia per gli over 65 sia per i più giovani.
È stata una settimana di confronto e di una più approfondita conoscenza del mondo degli over 65 e dei problemi, spesso risolvibili con stili di vita consoni, legati all’aumento dell’età.
Per ognuna delle giornate della manifestazione è stato scelto un tema: anziani in movimento, la parola del nutrizionista, metti alla prova la tua memoria, il benessere psicologico e longevità, benessere ed attività ricreative. Oltre ai momenti di confronto, coloro che hanno partecipato hanno avuto modo di riscoprire le bellezze arboree della città, come la Villa de Capoa; i luoghi culturali, come il Museo Sannitico e il borgo antico, con alcune interessanti visite guidate. Gli over 65 hanno fatto visita alla Casa degli Angeli, dove si è parlato di alimentazione, così come stimolanti sono stati gli interventi degli psicologi. Non è mancato il teatro con uno spettacolo alla Casa di riposo ‘Pistilli’, dove apprezzatissimo è stato l’attore Marco Caldoro, così come un appuntamento cinematografico.
“Sono soddisfatta di questa prima edizione della ‘Settimana del buon invecchiamento’ – ha affermato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Campobasso, Alessandra Salvatore –. C’è stata una grande partecipazione di persone, sia iscritte ai Centri Sociali per Anziani sia di cittadini che, essendo venuti a conoscenza di questa iniziativa, si sono aggregati al numeroso gruppo. La collaborazione con l’Asrem e l’Unimol è stata molto proficua e l’obiettivo, per la seconda edizione, sarà quella di interessare non solo gli over 65, ma anche le persone più giovani, che avranno modo di approcciarsi alla cosiddetta terza età con la consapevolezza che, come ha insegnato in questi giorni il dottor Mino Dentizzi, ogni individuo può fare tanto, con alcune accortezze, per migliorare la qualità di come viviamo e, dunque, controllare l’età biologica, che ci può aiutare ad allungare la vita”.
“Mi preme ringraziare – ha concluso l’assessore Alessandra Salvatore – coloro che hanno collaborato per far sì che fosse una settimana proficua e interessante. A iniziare dalla struttura dell’assessorato alle Politiche Sociali, dunque ai suoi dirigenti, funzionari e impiegati comunali, che si sono messi a disposizione per la logistica dei vari eventi, agli assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive, ai presidenti delle due Commissioni coinvolte, Giovanna Viola (Cultura) e Giuseppe D’Elia (Politiche Sociali), e ai suoi componenti; il dottor Cosimo Dentizzi e l’Asrem, l’Unimol, i sei Centri Sociali per Anziani: ‘L’incontro’, ‘L’Amicizia’, ‘Colle dell’Orso’, ‘Nicolino Scarano’, ‘Santo Stefano’ e ‘Monforte’. Un grazie alla Confesercenti, alla direzione del Museo Sannitico, all’Associazione Centro Storico, alla Casa di Riposo ‘Pistilli’, al Centro di Accoglienza Temporanea dell’Eden e a tutti i professionisti che hanno messo a disposizione il proprio impegno per la cittadinanza. I ringraziamenti sono doverosi perché, se in tanti si sono messi a disposizione, vuol dire che questo è un tema di particolare rilevanza sociale, rispetto al quale occorre informarsi costantemente, al fine di migliorare le condizioni di invecchiamento, vivendo la terza età in salute e con spirito propositivo e ottimismo”.
Successo per la ‘Settimana del buon invecchiamento’. L’Assessore Salvatore propone la seconda edizione
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