Appresa la notizia dagli organi di informazione in merito al fatto che, nel rispetto della convenzione tra il Comune di Campobasso e l’Università degli Studi del Molise circa la consegna degli studi di vulnerabilità sismica su 11 edifici scolastici di proprietà del comune di Campobasso entro il 30 Giugno c.a., gli stessi risultano incompleti per:
“Ritardi imputabili alla carenza della documentazione necessaria che il Comune non sarebbe stato in grado di fornire alla task force dell’ateneo molisano… e che lunedì 3 luglio il gruppo di lavoro coordinato dal professore dell’Unimol Carlo Callari, lo stesso che ha studiato le condizioni della ‘Don Milani’ di via Leopardi, consegnerà la documentazione su una sola scuola, pare quella di contrada Mascione” (ndr), … i Consiglieri Comunali della Coalizione Civica Cancellario, Pilone, Fasolino e Tramontano stigmatizzano quanto accaduto e chiedono con forza che i termini della convenzione non solo siano rispettati così come ribadito dallo stesso Prof. Callari nella Conferenza Stampa tenutasi all’Università il 10 Febbraio u.s., ma che le stesse relazioni siano consegnate integralmente e su tutti gli edifici scolastici previsti dalla convenzione.Appresa la notizia dagli organi di informazione in merito al fatto che, nel rispetto della convenzione tra il Comune di Campobasso e l’Università degli Studi del Molise circa la consegna degli studi di vulnerabilità sismica su 11 edifici scolastici di proprietà del comune di Campobasso entro il 30 Giugno c.a., gli stessi risultano incompleti per “Ritardi imputabili alla carenza della documentazione necessaria che il Comune non sarebbe stato in grado di fornire alla task force dell’ateneo molisano… e che lunedì 3 luglio il gruppo di lavoro coordinato dal professore dell’Unimol Carlo Callari, lo stesso che ha studiato le condizioni della ‘Don Milani’ di via Leopardi, consegnerà la documentazione su una sola scuola, pare quella di contrada Mascione” (ndr), i Consiglieri Comunali della Coalizione Civica Cancellario, Pilone, Fasolino e Tramontano stigmatizzano quanto accaduto e chiedono con forza che i termini della convenzione non solo siano rispettati così come ribadito dallo stesso Prof. Callari nella Conferenza Stampa tenutasi all’Università il 10 Febbraio u.s., ma che le stesse relazioni siano consegnate integralmente e su tutti gli edifici scolastici previsti dalla convenzione.
I Consiglieri della Coalizione Civica chiedono al Sindaco (a tal riguardo si precisa che è stata protocollata in data 26 Giugno un’apposita interrogazione), di sapere se quanto riportato dagli organi di informazione corrisponda al vero e, se così dovesse essere, come mai il Comune di Campobasso non ha provveduto a fornire tutta la documentazione necessaria all’Università così come previsto dalla Convenzione.
Quanto riportato, se confermato, risulterebbe gravissimo poiché a distanza di otto mesi (la prima delibera di affidamento, la n° 217, è del 13/10/2016) siamo in possesso di sole due relazioni sulla vulnerabilità sismica (Istituto di via Leopardi, relazione consegnata a Febbraio e Istituto sito in C.da Mascione relazione che dovrebbe essere consegnata lunedì 3 Luglio p.v.).Non solo! Un altro aspetto oscuro della vicenda, sempre se confermato, è quello relativo al fatto che solo oggi, a distanza di otto mesi ribadiamo, l’Università comunichi che il Comune non abbia fornito la documentazione necessaria allo studio. Perché comunicarlo solo ora? Perché non avvisare prima la collettività circa questo impedimento sopraggiunto dato che tale studio costa al contribuente 80.000 €. (30 mila Comune e 50 mila Università)? Perché affidare uno studio di vulnerabilità sismica ad un soggetto terzo senza aver prima verificato la completezza della documentazione in possesso? Aspettiamo in tal senso risposte immediate ed esaustive dovute, non solo a noi amministratori, ma anche all’intera cittadinanza.
I Consiglieri Comunali
Marialaura CANCELLARIOFrancesco PILONECarla FASOLINOAlberto TRAMONTANO