L’intera pianificazione delle Politiche Sociali negli Enti Locali rappresenta, senza alcun dubbio, l’ossatura portante della governance amministrativa, soprattutto comunale, tenuto conto che è proprio il Comune l’Ente di prossimità principale nei confronti del cittadino ed in particolar modo di quello che necessita di servizi di welfare.
La legge 328/2000 individua l’Ambito Territoriale come sede principale della programmazione locale, concertazione e coordinamento degli interventi dei servizi sociali e delle altre prestazioni integrate, attive a livello locale.
Tutto ciò premesso, considerata la linea d’indirizzo intrapresa dall’Amministrazione Comunale di Campobasso, Comune Capofila dell’ATS, vista la delibera di G.C. n. 332 del 20/12/2024, preso atto del dibattito che si è alimentato a riguardo anche a livello regionale, tenuto conto della diffida avanzata dal Dirigente Comunale già Direttore d’ambito, diffida recapitata, tra gli altri, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, ma soprattutto tenuto conto delle tante attività imprenditoriali interessate e delle preziose professionalità impegnate nel settore, il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia – Annuario, Di Claudio e Pilone – sta predisponendo la richiesta di un Consiglio comunale monotematico sul tema, ai sensi del comma 3 dell’art. 18 dello Statuto del Comune di Campobasso, alla presenza di una serie di figure e rappresentanze del settore per un approfondimento concreto della rivoluzione programmatica messa in atto e per eventualmente chiedere il voto dell’aula su un documento di indirizzo finalizzato ad uscire da una situazione di “stallo” diffusasi.