Nella tarda serata del 26 gennaio nell’ambito di mirati servizi di controllo predisposti per il contrasto dei reati, in specie di quelli in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato di Campobasso ha effettuato vari posti di controllo lungo le principali arterie stradali che adducono al Capoluogo.
Nel corso di tale attività, sulla SS 645 Fondovalle Tappino, sono state intercettate alcune autovetture provenienti presumibilmente dalla provincia di Foggia. Gli Agenti della Squadra Volante, unitamente agli uomini della Squadra Mobile, hanno identificato e sottoposto a controllo gli occupanti dei veicoli; in particolare, il passeggero di una delle auto controllate, un uomo di circa 40 anni originario di Campobasso, alla vista degli Agenti si è mostrato da subito nervoso ed insofferente. Nel corso della perquisizione, il personale della Squadra Mobile ha difatti rinvenuto 2 grammi di eroina che lo stesso teneva stretta tra le mani e circa 40 grammi di eroina e 2 grammi di cocaina occultata nella mascherina facciale del tipo FFP2 che l’uomo calzava sul viso, ritenendo probabilmente che i poliziotti non gli avrebbero chiesto di togliere la mascherina per controllarne l’interno.
Lo stupefacente rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo, già gravato da precedenti per spaccio, è stato arrestato e condotto presso il proprio domicilio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
L’altro soggetto che era alla guida dell’auto, anch’egli 40enne di origini campobassane e gravato da precedenti penali in materia di droga, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di favoreggiamento.
Il fenomeno del traffico di stupefacenti non accenna dunque a fermarsi nonostante siano in aumento le attività di contrasto al fenomeno da parte delle forze di polizia, grazie anche alla stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica,Più volte la Polizia di Stato si è fatta portavoce della campagna volta alla prevenzione e alla lotta contro i reati in materia di droga, invitando la cittadinanza a collaborare ed a segnalare condotte illegali ed irresponsabili anche attraverso l’applicazione per smartphone YOUPOL, che garantisce l’anonimato di coloro che effettuano la segnalazione.