Sottoscritto l’accordo di proroga del Premio di Risultato, soddisfatta la Cisl Poste Molise

È stato sottoscritto l’accordo di proroga del Premio di Risultato, anno 2018, era presente in rappresentanza del Molise, il Delegato della SLP-CISL Ivan Staniscia.
Il confronto – riferisce Ivan Staniscia – si è rilevato piuttosto impegnativo a causa degli elementi di novità introdotti dalla Agenzia delle Entrate in materia di defiscalizzazione e decontribuzione dei premi di produttività (circolare 5/2018), novità che hanno imposto una nuova e più complessa strutturazione dei criteri di accesso all’Istituto.
In sintesi:
• Concordato un incremento nominale medio unitario di euro 32.00, con valore complessivo della manovra di oltre 5 milioni di euro. L’aumento assume valore simbolico, dopo anni in cui gli importi sono rimasti invariati, e costituisce una base economica di partenza su cui impiantare il prossimo rinnovo;
• Rivisitati gli allegati 1 (Tabella Economica) e 3 (Tabella Professionale) – Per quanto attiene alla prima, fissata l’equiparazione premio tra A2 Collaboratore ad A2 DUP, unitamente all’aumento previsto per gli A1 DUP, il cui nuovo premio è fissato a 2.400 euro. In riferimento all’allegato 3, attribuito il premio di sportelleria alla figura professionale RCUPS (ieri staff), inserite nuove figure professionali, ed assunto l’impegno a riconoscere nei confronti dei Venditori Mobili il premio sportelleria, con effetto dal 1 gennaio 2019. Pianificato nel corso del corrente anno un confronto finalizzato alla completa riscrittura della tabella dei mestieri (allegato 3), ritenendo l’attuale non coerente rispetto alle molteplici rimodulazioni organizzative che si sono avvicendate in questi ultimi anni. Il confronto dovrà essere completato entro la fine del corrente anno;
• Fissato il principio della sterilizzazione degli effetti dei recenti cambiamenti della struttura aziendale (vedi ambito COO), con conseguente mantenimento in favore delle risorse coinvolte del precedente regime: staff/CRP/Sportelleria;
• Contemplato un sistema di accesso a servizi di Welfare (in aggiunta alla Previdenza Complementare – Fondoposte – e al Fondo Sanitario), a cui collegare, oltre alla totale detassazione, ulteriori incentivazioni in favore dei lavoratori che decideranno, in forma volontaria, di destinare tutto o quota parte del premio in servizi Welfare. L’Azienda sta predisponendo una piattaforma telematica tramite la quale strutturare l’offerta di servizi ad elevato impatto sociale, preferibilmente resi da strutture pubbliche (educazione e istruzione, prestazioni di assistenza agli anziani e a soggetti non autosufficienti, etc.), con l’impegno assunto a conferire evidenza alle OO.SS. sullo stato degli avanzamenti delle fasi di impianto.
• Fissato un sistema di Relazioni Industriali che monitorerà, tempo per tempo, l’andamento dell’intero processo.
L’Accordo rappresenta – continua Ivan Staniscia – la sintesi tra le diverse posizioni tenute al tavolo, mette in sicurezza il pagamento delle anticipazioni nel mese di settembre, introduce, nonostante l’avanzare in regime di proroga, novità rilevanti, anche di natura economica, con annessi consistenti stanziamenti, e pone le basi per il rinnovo strutturale di un Premio di Risultato dei prossimi anni più moderno e soprattutto coerente con l’impegno sempre più significativo profuso dai Lavoratori sul fronte dell’evolvere dei processi aziendali.
L’accordo – conclude Ivan Staniscia – è stato validato dal Coordinamento Nazionale delle RSU, con un solo voto contrario e un astenuto.

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