Di Massimo Dalla Torre
In un momento tragico come questo che attraversando, dove l’atmosfera natalizia è sopita, è arrivata l’ora di sfatare un luogo comune mito che lo shopping è prettamente colorato in rosa, anche se ora come ora, causa il covid le statistiche e le indagini trovano un po’ meno riscontri.
Perché? È facile agli uomini è un’attività che piace fare (75%) e per 1 su 10 è
addirittura il passatempo preferito. I più appassionati? Senza dubbio i cosiddetti
‘millennials’, ossia i rappresentanti del nuovo millennio. Questo, è quanto emerge da una
ricerca condotta da Neinver, player europeo nel settore degli outlet, volta a indagare le
abitudini di acquisto dei rappresentanti della maschia società.
Dallo studio si rileva che circa un terzo degli uomini partecipanti all’indagine dichiara di fare più shopping rispetto a 5 anni fa, con maggiore soddisfazione (1 su 4). Tra le preferenze di acquisto spicca l’abbigliamento (70%). Quasi 1 uomo su 2, ama comprare calzature (28%); vino o alcolici pregiati (10%); attrezzature sportive (24%) e oggetti per la casa (23%).
Tra le caratteristiche irrinunciabili figura la marca (74%), che conta tanto quanto la praticità (73%). In ogni caso, l’approccio allo shopping è all’insegna della riflessività: 3 uomini su 10 dichiarano di informarsi prima sui prodotti da acquistare. Quali gli orari preferiti per dedicarsi a questa nuova forma di hobby? Il 60% degli intervistati si dedica allo shopping nel fine settimana, salvo restrizioni governative. Solo il 15% afferma di fare spese la sera dopo il lavoro, e un ancor più risicato 4% sceglie la pausa pranzo per quest’ attività.
Per chi effettuano gli acquisti? Sei italiani su dieci dichiarano di fare spesso acquisti per sé, mentre per la restante percentuale, il 21% lo fa per i figli e il 13% per la partner. Quali le location? Gli outlet e in parte i negozi di tendenza sono i luoghi preferito da 1 uomo su 3.
Dall’indagine, inoltre, emerge che gli elementi necessari a rendere piacevoli gli acquisti
sono: punti vendita ordinati e curati (61%), parcheggi comodi dove lasciare l’automobile
senza preoccupazioni (51%), pulizia e sicurezza degli spazi (32%). Ma qual è l’identikit
dell’uomo appassionato di shopping? Il rapporto individua quattro tratti distintivi degli
shopping-man: desiderio, passione, impulso, e socialità.
Sempre lo studio evidenzia anche la fascia di età: che spazia dai i 25 e i 34 anni, con preferenza di acquisto oltre agli abiti, scarpe e accessori, anche quelli per la cura del corpo ma soprattutto quando fanno shopping cercano la novità, l’esclusività, marche note ed estetica.
Elementi che fanno da pendant con: vanità, ricercatezza, raffinatezza e gusto del bello; ecco perché i nostri connazionali, senza nulla togliere agli imperturbabili sudditi di sua maestà britannica o a raffinati cugini francesi attualmente impediti a fare acquisti per il dilagare della pandemia non sono secondi a nessuno specialmente quando aprono il portafoglio o porgono la carta di credito pur di far proprio l’oggetto del desiderio; e poi dicono che sono le donne che hanno le mani bucate!!!