Cotinua, nell’ambito del progetto “Scuola aperta”, il ciclo d’incontri incentrati sulla cultura della legalità che la Polizia di Stato di Campobasso sta tenendo con gli studenti degli istituti scolastici di vario ordine e grado presenti sul territorio di questa provincia. Di particolare interesse il convengo organizzato dalla Questura e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni del Capoluogo, svoltosi questa mattina presso il Convitto Nazionale “Mario Pagano”, che ha visto la partecipazione degli studenti di quella scuola secondaria di primo grado, accolti dal Rettore dell’Istituto, Francesco FASCIANO.
Ad illustrare importanti ed attualissimi temi come il bullismo, il cyberbullismo e la violenza sui minori, relatori di provata professionalità ed esperienza acquisita nell’ambito dei rispettivi ruoli e competenze: il Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni Rossana VENDITTI, il Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura Domenico FARINACCI e il Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni – Molise Antonello FRATAMICO.
Tutti interessanti e particolarmente apprezzati dagli studenti gli interventi dei tre ospiti che hanno approfondito le varie tematiche sotto i più diversi aspetti.
Mentre la Dr.ssa VENDITTI si è soffermata sul carattere più squisitamente giuridico e normativo, il Dr. FARINACCI ha posto l’accento in particolare sulla prevenzione e la repressione di tali fenomeni. Il Dr. FRATAMICO ha invece relazionato sul tema della sicurezza in rete e sui pericoli che possono derivare da un suo non corretto utilizzo.
Dialogando con i giovani e offrendo loro spunti di riflessione e di approfondimento, l’incontro ha rappresentato, ancora una volta, l’occasione per affrontare alcune delle principali tematiche di attualità che toccano il mondo dei ragazzi e che ne destano l’interesse, aiutandoli nella comprensione del più ampio concetto di legalità e di sicurezza partecipata.
“Scuola aperta”: convegno presso il Tribunale per i Minorenni del Capoluogo
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