Sentire campobassani esclamare “da tempo non andavo nel centro storico” è già un motivo per essere soddisfatti.
Il centro storico deve rifiorire perché se torna a battere il cuore della città ne beneficiamo tutti. C’è una fame di cultura, di tradizioni, c’è voglia di stare insieme e di sentirsi comunità.
Oltre 400 persone hanno partecipato alle visite guidate e percorsi (andati sold out) e circa 5000 pietanze distribuite insieme ad altrettanti bicchieri di vino.
Dal primo giorno di campagna elettorale la sindaca Forte ha preso l’impegno di lavorare per ridare vita al centro storico.
“Si tratta di un primo passo verso la riqualificazione generale del Centro Storico di Campobasso. La serata di ieri è stata suggestiva ed ha una valenza sociale importante” – spiega la Sindaca Forte.
“La scoperta e la riscoperta delle nostre tradizioni, della nostra storia e della cultura popolare di Campobasso è uno degli obiettivi sui quali stiamo lavorando, nel segno della consapevolezza civica e dell’apertura alla innovazione.” – continua l’assessore alla cultura Adele Fraracci.
All’organizzazione dell’evento ha lavorato la presidente di Commissione Giovanna Viola: “Ringrazio le associazioni, le scuole, Conservatorio e Curia, il Ministero: è stato un lavoro sinergico che ha portato ad un grande risultato. C’è fame di Campobasso”.
Giose Trivisonno, assessore al commercio e turismo, conclude: “La serata del 21 settembre è solo un punto di partenza. In città ci sono tante energie (imprese) che vanno messe in rete: lavoriamo per unire commercianti, associazioni, cittadini con l’unico scopo di fare crescere la nostra città facendola tornare attrattiva dal punto di vista commerciale, culturale e turistico”
Fino a Natale saranno organizzati altri eventi. Un grazie a tutti i partecipanti, ai dipendenti comunali impegnati, alla Polizia Municipale, ai dipendenti dell’Infopoint, agli operatori Sea.