Davanti al Roxy, questo pomeriggio, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Roberto Gravina, insieme ad alcuni candidati della lista e sostenitori, oltre ai consiglieri regionali Antonio Federico e Patrizia Manzo, ha incontrato la stampa. ” “L’incendio di ieri grida un’esigenza di sicurezza di questa città, quest’area, di proprietà regionale, – afferma Roberto Gravina -da anni testimonia lo sperpero di denaro pubblico in quanto l’area fu comprata dalla Regione con il governo Iorio, e mi auguro che quello che è accaduto ieri spinga nella direzione di voler fare qualcosa per ripristinare quantomeno la sicurezza dell’incolumità pubblica”. Cosa lamentate?” Intanto che le idee da parte di chi governa oggi e di chi ha governato prima, non sono chiare, Iorio aveva fatto una gara internazionale che ha prodotto inutili carte, costi per l’amministrazione e per i cittadini e la gara è stata poi abbandonata.
Oggi, ricordo che Michele Iorio è il socio di Michele Scasserra, e ci sembra singolare anche la posizione del candidato Scasserra a riguardo, c’è Frattura, che improvvisamente si è accorto di questa necessità di dover risolvere la questione Roxy, con una delibera di recente ha emanato un concorso di idee, mi auguro che almeno in questo non ci sia ulteriore spreco di denaro. Noi non siamo contrari a prescidendere, ma chiediamo da parte del governo regionale che ci sia la consapevolezza di cosa si vuole fare e come lo si vuole fare. La Regione ha bisogno di una nuova struttura? Di che volumi? E cosa si vuole fare sull’area del Romagnoli?”. Quindi avete una proposta? “ Riteniamo che potrebbe essere utile alla cittadinanza, anche con un referendum consultivo, esprimere cosa vorrebbe che venisse costruito su tale area, e qualora io dovessi essere eletto sindaco di questa città mi siederei ad un tavolo e ragionerei di temi anche legali, siamo aperti al dialogo ma chiediamo certezze”. Il Consigliere regionale Antonio Federico chiude la conferenza stampa: ” da Iorio a Frattura quest’area non ha subito miglioramenti, nessuno ha messo in sicurezza l’area, ma si è semplicemente continuato a parlare di concorsi di idee”.