“Creare sinergia tra Confprofessioni Molise e gli Enti regionali”: a sollecitare una più stretta concertazione è proprio la confederazione guidata dal presidente Riccardo Ricciardi.
Obiettivo: ‘lavorare insieme per favorire un concreto sviluppo delle realtà economiche locali rispondendo alle esigenze di tutte le categorie’.
Il vertice di Confprofessioni Molise porta ad esempio il modello Sicilia.
Nella Regione del sud Italia, presso l’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale, è stato istituito un osservatorio regionale sulle competenze delle professioni.
Come spiegato dal presidente Ricciardi “si cerca di delineare le misure e gli interventi a sostegno dei professionisti del territorio siciliano”. Spazio dunque ad attività comuni di ricerca, studio e monitoraggio sulla situazione del mercato del lavoro professionale locale per documentare in maniera sempre più dettagliata e aggiornata l’attività, i processi di cambiamento, i punti di forza e di debolezza dei liberi professionisti siciliani, al fine di individuare le politiche attive più efficaci per sostenere i cambiamenti in corso riguardanti la trasformazione e l’erosione delle professioni tradizionali così da migliorarne la competitività sul mercato.
“Perché quindi – aggiunge Ricciardi – non calcare gli stessi passi anche in Molise? E’ una strada percorribile che darebbe voce – ha concluso – anche alla confederazione durante gli appositi tavoli”