Un importante intervento di riqualificazione, sia strutturale sia funzionale, con l’utilizzo di nuove soluzioni architettoniche e tecnologie innovative, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
Elemento portante l’eliminazione delle barriere architettoniche, realizzato con l’innalzamento dei marciapiedi (55 cm – lo standard europeo per i servizi ferroviari metropolitani) per un più agevole accesso ai treni, rampe esterne per le persone a mobilità ridotta, percorsi tattili per ipovedenti e un nuovo sottopasso a servizio dei marciapiedi del primo e del secondo binario, dove sono state anche integralmente rinnovare le pensiline.
Nuovo anche tutto il sistema di illuminazione della stazione, con l’introduzione di lampade e corpi illuminanti a led, dotati di una tecnologia che consente il controllo a distanza e garantisce un risparmio energetico.
Integralmente risanate anche le traversine, i binari e gli scambi che consentono l’innalzamento della velocità dei treni in entrata e uscita dallo scalo a 60 Km/h La velocizzazione della linea e l’incremento dei suoi standard prestazionali si completano con l’attivazione del Sistema di Controllo Marcia treno (SCMT: un sistema di sicurezza della marcia dei treni. Fornisce il controllo della velocità massima ammessa, istante per istante, in relazione ai vincoli posti dal segnalamento, dalle caratteristiche dell’infrastruttura e dalle prestazioni del treno) tra Guardaregia e Boscoredole.
L’intervento si inserisce nell’ambito dei lavori per il nuovo sistema di trasporto ferroviario urbano ed extraurbano sulla tratta Matrice – Campobasso – Bojano della linea Termoli – Venafro, finanziato con fondi della regione Molise.