I componenti del Consiglio dei Molisani nel Mondo e della Consulta dei Giovani Molisani nel Mondo, saranno accolti il 3 luglio al Castello Monforte con una cerimonia che si preannuncia ricca di emozioni in un luogo emblematico per la città di Campobasso e per l’intera comunità regionale. A seguire, dopo i saluti delle Autorità e dei delegati esteri, ci si trasferirà alla Fondazione Molise Cultura per l’intitolazione dell’Auditorium ad “Arturo Giovannitti, emigrante, poeta e sindacalista molisano”, per inaugurare la mostra sull’emigrazione e quindi per avviare i lavori del Consiglio dei Molisani nel Mondo.
All’ordine del giorno la proposta di legge sui rapporti con le nostre comunità all’estero e in Italia, il Piano Triennale per i Molisani nel Mondo, i progetti di internazionalizzazione e di scambi che riguardano i giovani molisani e quelli residenti all’estero, l’esperienza ventennale di “Cammina, Molise!” su cui c’è una proposta straordinaria di svolgimento in Argentina, il Progetto EXPO’ 2015, la crisi del Venezuela e una riflessione sull’immigrazione in Molise.
I delegati giunti in queste ore da ogni parte del Mondo si soffermeranno ad Altilia, a Sepino nel pomeriggio e a Cercemaggiore nella tarda serata del 2 luglio, il 3 e 4 visiteranno a gruppi ristretti il Pastificio La Molisana e sabato parteciperanno con calore ed emozione alla visita di Papa Francesco collocandosi auspicabilmente in prima fila insieme ai profughi ospitati in Molise durante la cerimonia religiosa di Campobasso.
L’Assessore Regionale ai Molisani nel Mondo, Michele Petraroia, accoglie con un benvenuto i nostri corregionali, gli augura una buona permanenza e un proficuo lavoro, ringraziandoli per aver attivato le rispettive Associazioni e Federazioni estere a seguire il programma in diretta streaming approntando eventi speciali per il 5 luglio che si preannuncia straordinario.
Rappresentanti dei Molisani nel Mondo accolti al Castello Monforte
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