Il rapinatore seriale, un 50enne di Benevento, nella rapina all’Ufficio Postale di Civitanova del Sannio nel 2013, mise a segno un colpo da 25mila euro. La Procura di Benevento ha chiesto e ottenuto dal gip del tribunale l’arresto, eseguito dai carabinieri, del 50enne residente nella città sannita.
Il provvedimento restrittivo trae origine da un’operazione dei militari di Montesarchio nella quale sono stati acquisiti gravi indizi nei confronti dell’indagato unitamente ad altri soggetti (già arrestati in passato dai carabinieri dell’Aquila) per numerosi episodi di rapine a mano armata, commessi tra il 2010 e il 2014. L’importo complessivo delle rapine ammonta a 300mila euro.
“Dalle indagini – come si legge in una nota del procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro – sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, in ordine a rapine commesse con l’uso di diverse autovetture, accertate poi essere oggetto di furto e l’utilizzo di armi, quali pistola e fucile modello kalashnikov, in danno degli uffici postali della frazione Terranova di Arpaise (Benevento), Bellizzi Irpino (Avellino), Civitanova del Sannio (Isernia), Guardiagrele (Chieti), Castelvecchio Calvisio (L’Aquila), Civita D’Antino Alto (L’Aquila) nonché rapina in danno del furgone portavalori di un istituto di vigilanza avvenuta in San Giorgio del Sannio (Benevento), con la sottrazione alle guardie giurate anche delle due armi in dotazione, una delle quali sarebbe stata poi utilizzata, da altri soggetti, nel corso di una rapina avvenuta a Maddaloni nel 2013 durante la quale fu ucciso dai rapinatori il carabiniere Tiziano Della Ratta”.