Il consigliere comunale Roberto Gravina (M5S) presenta nuova interpellanza con cui torna a sollecitare l’Amministrazione comunale sulla questione “Roxy”.
Di seguito il testo dell’interpellanza:
Il sottoscritto Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle,
premesso che
in data 3.2.2016 lo scrivente gruppo consiliare presentava interrogazione a firma dello scrivente consigliere con la quale si richiedeva di fornire chiarimenti circa gli intendimenti di questa Amministrazione rispetto all’area dell’ex hotel Roxy di proprietà della Regione Molise, posto che la stessa era soggetta a gravi situazioni di degrado;
l’arch. Iannelli, dirigente dell’area operativa sviluppo del territorio, in riscontro, informava l’interrogante che con nota prot. 90 del 16.02.2016 aveva disposto ispezione da parte della Polizia Municipale i cui esiti sarebbero stati comunicati alla stessa al fine di adottare provvedimenti idonei ad impedire le situazioni di disagio segnalate, esiti poi successivamente trasmessi allo scrivente, che tuttavia lasciavano inalterate le preoccupazioni della popolazione residente che lamentavano gravi problemi sulla sicurezza e sull’igiene pubblica dell’area;
il successivo 14.3.2016, con interpellanza n. 49, veniva nuovamente sollecitata l’Amministrazione al fine di conoscere gli intendimenti della stessa in relazione alla messa in sicurezza e sistemazione compressiva dell’area;
il mancato riscontro alle nuove sollecitazioni così formulate, spingeva questo gruppo consiliare, a presentare nuova interrogazione, sempre a firma del sottoscritto consigliere, acquisita con protocollo n. 161 della Presidenza del Consiglio in data 7.10.2016, con la quale si tornavano a sollecitare chiarimenti in ordine allo stato dell’area ed agli intendimenti di questa Amministrazione;
con nota del 7 novembre, in riscontro alla predetta interrogazione, l’assessore, prof.ssa Chierchia, allegava risposta scritta a firma dell’allora Presidente della Regione Molise, arch. Frattura, il quale testualmente scriveva: “si ribadisce la volontà dell’Ente regionale da me rappresentato a provvedere alla demolizione dell’immobile in cui era ubicato l’hotel Roxy” rinviando la soluzione del problema al rinvenimento di risorse nel bilancio regionale, che nel previsionale 2016 erano assenti;
che alcun provvedimento in tal senso è stato previsto, né con riferimento al bilancio regionale 2017 né tantomeno rispetto al previsionale 2018;
che in data 2.2.2018, stante il perdurare della situazione come poc’anzi descritta, l’intestato gruppo consiliare depositava mozione, meglio epigrafata in oggetto, che richiamando il combinato disposto dagli art. 50 e 54 del T.U.E.L., chiedeva al Sindaco di adottare provvedimenti urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana;
considerato
che la predetta mozione veniva respinta;
che l’area ed il corpo aggiunto al vecchio edificio dell’hotel Roxy presentano evidenti fessurazioni strutturali, con un ammaloramento grave delle strutture esterne, soggette a caduta di calcinacci ed a parziali distaccamenti di muratura;
che dal mese di maggio si è insediata la nuova Giunta regionale ed allo stato non risultano che la stessa abbia adottato gli atti amministrativi più volte auspicati ovvero l’abbattimento della struttura e la messa in sicurezza dell’area;
che la sicurezza dell’area risulta ulteriormente peggiorata, non soltanto per quanto attiene alla presenza di persone ivi gravitanti ma anche e soprattutto in ordine al pericolo di rovina degli edifici ivi insistenti, con il pericolo imminente di cedimento della struttura in legno di recinzione del fabbricato adiacente la già Piazza Savoia;
Tanto premesso e considerato,
interpella
il Sindaco e l’assessore competente affinché relazionino sulle azioni che hanno intrapreso o che intendono intraprendere nei confronti della Regione Molise rispetto alla sistemazione temporanea dell’area.
Il consigliere
Roberto Gravina